Spy Story: Francia, Russia ed Italia?

ARRESTATO COLONNELLO FRANCESE ACCUSATO DI PASSARE INFORMAZIONI SEGRETE AI SERVIZI RUSSI

Non è più tempo di “guerra fredda”, di cortina di ferro e blocco occidentale, ma lo spionaggio è ancora attivo.

A rammentarcelo è una SpyStory svolta a Napoli, dove un ufficiale francese di stanza alla base Nato è stato arrestato per aver fornito importanti informazioni top-secret ai russi.

L'uomo è ora in carcere a Parigi.

Da quanto si apprende da notizie di stampa si tratterebbe di un tenente colonnello dell'esercito distaccato alla Nato che avrebbe fornito informazioni riservatissime, tali da nuocere "alla sicurezza dello stato" a uno 007 di Mosca.

Dopo che la notizia è trapelata la ministra della Difesa, Florence Parly è stata costretta ad ammettere che "una procedura giudiziaria" è in corso per "attentato alla sicurezza".

L’Ufficiale, che ha lontani ascendenti familiari russi, tali da permettergli di parlare la lingua di quel paese, era di stanza presso la sede della Nato di Napoli dove vengono coordinate tutte le azioni strategiche per il sud dell'Europa.

Il mondo dell'intelligence non è nuovo ad eventi del genere, come insistono ancora attività di servizi deviati, che per interessi diversi mettono a rischio la sicurezza nazionale e la democrazia degli stati, basta focalizzare il progetto Covid 19, per farsi un idea dell'opportunità intravista da queste organizzazioni, a volte quasi parallele all'istituzione.

EP 

Redazione Roma 

IL QUOTIDIANO D'ITALIA