Tribunale di Roma assolve Prof. Lacchini perché il fatto non sussiste
Con sentenza pronunciata in data 22 luglio 2021, il Giudice dell’Udienza Preliminare presso il Tribunale di Roma, all’esito del giudizio abbreviato richiesto dall’Avv. Salvino Mondello, ha assolto il Prof. Marco Lacchini, perché il fatto non sussiste, dall’imputazione di corruzione in concorso col dott. Luca Lanzalone, all’epoca Presidente di ACEA S.p.A.
L’accusa era stata formulata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma con riferimento ad una consulenza prestata dal Prof. Lacchini nell’ottobre del 2017, avente ad oggetto la valutazione di contratti con Società partecipate da ACEA S.p.A., su incarico del collegio sindacale della stessa ACEA.
Il GUP presso il Tribunale di Roma ha totalmente accolto le argomentazioni della difesa, la cui fondatezza era stata riconosciuta già in sede di legittimità dalla Corte di Cassazione - VI sezione penale con sentenza dell’8 gennaio 2021 – che ha assolto il Prof. Lacchini con la formula più ampia; la stessa Procura della Repubblica, peraltro, concludeva per l’assoluzione del Prof. Lacchini.
Per il Prof. Lacchini si conclude nel modo migliore e conforme a Legge una vicenda evidentemente frutto di travisamento.
Alla sua difesa va riconosciuto il merito di aver fatto conseguire il giusto esito assolutorio nei tempi più rapidi consentiti dall’ordinamento, sgombrando l’operato del Prof. Lacchini da qualsiasi ombra di opacità e riconoscendo con immediatezza la piena liceità e correttezza del suo operato.