L’Arma dei Carabinieri si stringe attorno al  Vice Brigadiere Grasso

Dolore per la gravità del ferimento, parole del Gen. C.A. Teo Luzi

L’Arma dei Carabinieri si stringe attorno al  Vice Brigadiere Grasso

L’Arma dei Carabinieri si stringe attorno al  Vice Brigadiere Grasso, ferito gravemente

 

Il Comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Teo Luzi, e i Carabinieri tutti si stringono attorno al Vice Brigadiere Sebastiano Giovanni Grasso, della Stazione di Aci Sant’Antonio (CT), rimasto gravemente ferito al collo da un colpo di arma da fuoco esploso nell’ambito di una rissa, scoppiata ieri per futili motivi.

Ha messo il senso del dovere e lo spirito di servizio davanti a ogni altra considerazione e, malgrado libero dal servizio stesse partecipando alla prima comunione del figlio, non ha esitato un istante a intervenire a supporto dei colleghi che stavano tentando di sedare l’alterco.  Una vittima dell'immane battaglia che i Carabinieri, assieme alle altre forze di polizia, combattono per garantire sicurezza e serenità ai cittadini, con grande generosità ogni giorno sempre al servizio del Paese. Il valoroso Vice Brigadiere Grasso paga con gravi conseguenze fisiche l’aver messo la sua vita al servizio delle Istituzioni e dei cittadini.

La solidarietà dell’Istituzione al militare è stata espressa immediatamente dal Comandante Interregionale “Culqualber”, Gen. C.A. Gianfranco Cavallo, che ha visitato il militare all’Ospedale Cannizzaro di Catania. Nel corso della notte, presso quel nosocomio, il Vice Brigadiere Grasso è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, circondato dall’affetto dei familiari e dei colleghi.