Gela, preoccupa lo spostamento della Petroservices Mediterranea

intervengono i sindacati ma ci sono forti timori

Gela, preoccupa lo spostamento della Petroservices Mediterranea
lavoratori

Gela, preoccupa lo spostamento della Petroservices Mediterranea

In tempi di coronavirus, ma anche prima a dirla tutta, il lavoro è sempre al primo posto nella testa delle persone che, quando si accorgono di eventuali spostamento di sedi/filiali, cominciano a temere il peggio.

Tante aziende per non licenziare apertamente, spostano la produzione consapevoli che i lavoratori difficilmente riusciranno a spostarsi, e il piu’ delle volte gli spostamenti o delocalizzazioni avvengono verso paesi dell’est in cui il livello della tassazione è nettamente al di sotto degli standard italiani.

Nel caso di della Petroservices Mediterranea, si parla del trasferimento di 15 lavoratori verso l’Abruzzo, nonostante la mediazione di Filctem e Femca con l’azienda di cui parliamo.

. L’azienda si occupa delle attività nelle aree dei pozzi estrattivi. I dipendenti hanno dichiarato lo stato di agitazione, supportati da Filctem e Femca, come annuncia il Quotidiano di Gela.

Seguiremo anche noi con apprensione e partecipazione quanto avviene.