Afghanistan : Militari USA in Ostaggio!!!
Afghanistan, Talebani e Terrorismo.
Intervista al noto esperto di terrorismo internazionale Ennio Pietrangeli, raggiunto telefonicamente per avere un opinione sulla crisi in Afghanistan, nonostante sia in ferie e che ringraziamo per la disponibilità sempre manifesta.
G: Ennio, cosa ne pensi della situazione odierna in Afghanistan e dei militari americani in "ostaggio"?
EP:
"La situazione tattica dell’aeroporto Karzai di Kabul, ove 4500 uomini dell’esercito americano sono circondati, in un contesto urbano da circa 20000 talebani in armi e sotto pressione da altrettanti civili che cercano la fuga.
Questo era prevedibile, però qualcuno molto esperto di strategie ha deciso di correre il rischio e questo secondo me è inaccettabile.
Questo perché in caso di “incidenti” è impossibile ricevere supporto aereo pesante senza causare vittime civili in numero considerevole ed è impossibile far ritirare le forze americane senza una “autorizzazione” dei talebani, gli americani si sono messi nella condizione di essere ricattati.
Ogni aeromobile in atterraggio o decollo all’aeroporto Karzai è de facto sotto tiro di contraerea (MANPADS e Mitragliatrori pesanti).
Situazione imbarazzante, soprattutto molto pericolosa, sarebbe interessante sapere chi a livello politico abbia accettato il ritiro da Bagram e soprattutto perché essendo in questo momento un operazione ad alto rischio ed improvvida.
In loco purtroppo quei gruppi di potere, stanno cercando di proteggere il loro core business, mascherato con la macchina del terrore, grazie alle joy venture con i gruppi criminali italiani e non solo, utilizzando i vecchi canali balcanici.
Chissà se qualcuno mai pagherà per la propria incapacità, almeno per onorare la memoria di chi è caduto per portare pace e speranza ad un popolo sottomesso, da gruppi di potere che usano il terrorismo, come mezzo per il loro core business."
Editoriale di Giuseppe Criseo