America's Cup - Il fotoromanzo della regata più bella, Race 9 ad Auckland 2021.
Il Quotidiano d'Italia ha deciso di fare un grande regalo ai suoi appassionati lettori. Il fotoromanzo commentato di quella che, probabilmente, è stata finora la più bella regata di America's Cup.
Con la tecnica del fotoromanzo abbiamo scelto di raccontarvi la più bella regata da sempre in America’s Cup. A parte il risultato, tutto è stato dominato e deciso dagli uomini di Luna Rossa.
FOTO 1
Per le caratteristiche delle due imbarcazioni in regata, LR raggiunge la sua migliore velocità al vento (VMG) navigando più stretta al vento. Contrariamente e storicamente, i kiwi preferiscono raggiungere la loro migliore VMG facendo correre la loro barca su di un angolo più aperto e di conseguenza con maggiore velocità.
Queste peculiarità fanno si che, strategicamente, LR era attesa sulla destra della linea di partenza.
I kiwi, forti del punteggio a loro favore, accettano la sfida e si posizionano a sinistra di LR per vedere chi sarà il più veloce.
FOTO 2
La separazione (distanza trasversale) conquistata da James Spithill è perfetta per accompagnare ETNZ al muro (boundery) dove, forte delle mura a dritta (LR arriva da destra), con una bella virata, potrà chiudere la porta in faccia ai neozelandesi. Che c’è la stanno mettendo tutta affinché ciò non accada, questo volando a pelo d’acqua e sbandando anche leggermente sopravvento (tecnica questa a loro possibile per la diversa scelta dei controlli di volo da parte del timoniere, che manovra la randa utilizzando dei bottoni sulla ruota del timone).
FOTO 3
L’ipnotico testa a testa tra questi due cavalli di razza continua in apnea con ETNZ che spinge sopravvento, con il suo foil a T modificabile con l’inclinazione del braccio (arm), la cui movimentazione tanta energia spreme dai grinder. Con LR, che continua a navigare sui suoi numeri, scalando i secondi che mancano all’ineluttabile virata del suo avversario.
FOTO 4
Accidenti, solo una virata perfetta premia ETNZ che riesce a non entrare nei rifiuti di LR. (Si noti nell’immagine quanto continui ad essere bassa sull’acqua ETNZ, di più non si può fare). Luna Rossa anche nel suo perfetto cambio di bordo viene presa in mano da Francesco Bruni.
FOTO 5
FOTO 6
Il confronto tra queste due immagini pone di diritto Francesco Bruni nell’Olimpo dei grandi timonieri. Grazie alla sua magistrale sensibilità mediterranea, Bruni naviga con un’ appena accennata sinusoide con la quale carica velocità, allontanando la prua di pochissimi gradi dalla rotta ideale, per poi attaccare ETNZ chiudendo l’angolo al vento forte della sua velocità accumulata.
Nel confronto tra le due foto: in FOTO 5 ETNZ è davanti di 16 metri., mentre in FOTO 6 è LR a sopravanzare i kiwi, costretti a virare pochi secondi dopo.
FOTO 7
La foto 7 annuncia la tragedia, che poi tragedia non sarebbe nemmeno esatto dire, poiché la tragedia non ha un lieto fine per definizione. Per Luna Rossa, questa regata avrebbe invece potuto avere un lieto fine? Il punto è questo: i due yacht volanti, a cento metri dal gate, sarebbero anche pari sull’acqua, ma LR ha diritto di rotta e quindi sfilerà davanti a ETNZ. Se poi guardate attentamente la foto, noterete che proprio in questo ultimo imbuto del percorso, a sinistra manca pressione a ETNZ che girerà poi dietro. Ma se i timonieri timonano, il tattico fa la tattica, chi dovrebbe annotarsi questi dettagli a bordo? Si chiama stratega, su LR non abbiamo ancora capito chi sia, ammesso che ci sia.
FOTO 8
Girata la boa di sinistra, LR punta la destra con buon angolo e pressione, ETNZ invece decide di splittare (cambiare il lato del percorso sul quale navigare) per scaricare in acqua tutta la sua velocità.
FOTO 9
Se hai la barca meno veloce, e arrivi da destra, davanti al tuo avversario, la domanda è: “Quale sarà stato mai il lato migliore da navigare sul campo di regata?” Questo bisognerebbe chiederlo allo stratega di bordo. Ma, visto che probabilmente non c’è passiamo alla mossa tattica più esaltante di queste regate fatte ad Auckland. Luna Rossa decide di passare in modalità Luna Rissa e, al posto di incrociare, stramba e va all’abbordaggio degli stupiti quanto inermi Kiwi. Nessun timore reverenziale, oggi gli italiani a bordo di Luna Rissa, non sono secondi a nessuno (fatto questo già ampiamente dimostrato, avendo eliminato gli improvvisati americani e a seguire i medagliati inglesi. Evvvaiii.
FOTO 10
FOTO 11
FOTO 12
Delirio di gioia e felicità da parte dello stadio, tutto in piedi ad applaudire Luna Rissa!
L’ormai mitico Francesco Bruni dà una nuova lezione di vela agli sbigottiti anglosassoni, che prima vengono spinti oltre la layline, per poi essere parcheggiati nei loro stessi rifiuti (nebbia elettronica bianca).
FOTO 13
L’immagine di Foto 13 è presa a 4/5 dell’ultima bolina. Luna Rossa è ancora davanti e può scegliere se proseguire il bordo sulla destra del campo di regata, oppure virare per difendere la sinistra. Cosa fare? I due neofiti commentatori della RAI avrebbero detto di virare su ETNZ, che tanto non si sbaglia mai. Eppure, per fare la scelta giusta, sarebbe bastato contare le virate che ti sarebbero mancate per arrivare al gate di sopravvento.
Oppure, avendo uno stratega a bordo, farlo ritornare a FOTO 7.
Ma lo stratega a bordo non c’era e nessuno infine si è curato di contare fino a tre.
FOTO 14
Luna Rossa vira e costringe ETNZ a virare sulla destra (si veda la scia bianca a esse) e così LR dovrà arrivare in boa con tre virate, mentre a ETNZ ne basteranno solo 2.
Al di là del vento e delle raffiche “dos virates is meglio che uan” poi, se ti ha sempre dato “buono” la destra, perché hai deciso di finire la bolina a sinistra?
FOTO 15
Ed ecco il risultato del non avere avuto a bordo uno stratega, quello che ti avrebbe suggerito di difendere la destra.
Il resto è storia.
E vabbè.
GA&CM