Cassano M., le parole del sindaco Poliseno

Facciamo fatica a pensare male sul. Sindaco di Cassano, ma avrà modo di spiegare quanto accaduto. 

Nel frattempo attendiamo il responso della Magistratura con l'augurio che tutto finisca bene

Ecco la sua pubblica dichiarazione:

"Care e Cari Cassanesi,

nella “strada” di Sindaco ho incontrato moltissime gioie, tante fatiche e qualche difficoltà... e le indagini sul sottoscritto e su altri soggetti inerenti l’apertura di un supermercato è una di queste. Onestamente sono sorpreso ma se tutto è volto a verificare se determinate decisioni costituiscano reati, allora è giusto approfondire e perché mai aver paura...

Ho dato da subito la mia totale disponibilità a spiegare e a capire meglio ciò che oggi non mi è ancora chiaro, dichiarando a tutti che se emergessero errori miei, sarò severo con me stesso e se verranno constatate mie gravi responsabilità, è chiaro che non avrò più titolo di continuare in Comune. Me lo sono promesso dal primo giorno... 

Sono dispiaciuto e mi preoccupo che la mia Cara Cassano possa pensare male e cambiare repentinamente giudizio su un’Amministrazione che ha fatto tanto. Sono certo che qualcuno metterà in discussione tutto e se critiche ci saranno le accetterò sempre, ma faccio un appello a tutte le persone intelligenti: prima di parlare informatevi, approfondite e non limitatevi ai titoli dei giornali, utilizzando sempre educazione e rispetto: siamo in una situazione sociale davvero delicata e non è il momento di buttarla in caciara o di far partire la caccia al colpevole!

Quanto accaduto non mi darà preoccupazioni e distrazioni dal punto di vista amministrativo: ho le spalle grosse e così la mia maggioranza, siamo abituati a caricarci di grandi impegni. Dovremo essere ancora più precisi e puntuali nell’attuazione del nostro programma e in questo momento non possiamo togliere lo sguardo dal compito che abbiamo insieme: accompagnare la nostra Cassano fuori dalla emergenza sanitaria e renderla più forte e più bella di ieri.

Buona settimana a tutti

Nicola"