Agenzia Formativa. Lamentele per i mancati controlli anti-covid
lettere di genitori e insegnanti
Giuseppe Criseo 
La preoccupazione per i contagi da coronavirus cresce e aleggia sulle nostre vite a tutte le età e i cittadini sono frastornati dal continuo e martellante invito delle autorità a mantenere distanziamento e mascherine.
Le scuole pur essendo in generale, un luogo sano sotto tanti di vista per il ruolo educativo-formativo delle future generazioni, sono nell'occhio del ciclone.
Il problema sono i trasporti pubblici ma una volta arrivati nelle aule, anche il mantenimento degli standard di igiene e sicurezza che è piu' che mai opportuno in questo periodo.
Ce lo hanno ricordato un paio di lettere, un genitore e un insegnante, che ci hanno scritto indignati per i contagi anche all'interno dell'Agenzia Formativa, in cui ci sono stati alcuni casi.
Niente di allarmante rispetto ad altre realtà, ma a quanto ci viene riferito, e comunque daremo possibilità di replica ai responsabili, di casi di ragazzi e insegnanti che avrebbero preso il covid a scuola.
Ci sono controlli agli accessi? Sono state prese misure per tutelare i "sani" quando ci si è accorti di qualche caso di contagiato?
Domande non da poco a cui sarebbe piu' che opportuno rispondere per tranquillizzare i diretti interessati, alunni, genitori e personale docente, che intende ammalarsi, visti gli esiti non sempre brevi e in qualche caso con tracce e conseguenze non indifferenti nel tempo.
Non vogliamo creare allarmismo, solo mettere a conoscenza delle risposte che ci verranno date.
