Attacco a Mattarella sulla Nazionale di Calcio – L'On Benny Nicotra dichiara

Benedetto Nicotra : non posso esimermi dal manifestare il mio disgusto per una vicenda tanto emblematica della inciviltà istituzionale

Attacco a Mattarella sulla Nazionale di Calcio – L'On Benny Nicotra dichiara
On Benedetto Nicotra detto Benny

Torino – Una dichiarazione pungente ma non certo priva di significato quella scritta sui social da parte dell' On. Benedetto Nicotra detto Benny il quale manifesta disgusto per l'eccesso di importanza che troppo spesso viene dato al calcio e questa volta l'accusa è nei confronti del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e non solo. 

Benny Nicotra, responsabile regionale in Piemonte dei Seniores di Forza Italia gestiti da statuto direttamente dal Presidente Silvio Berlusconi, non è solito ad esternazioni, ma questa volta non ha potuto farne a meno e lo ha scritto anche nelle chat tra amici e parlamentari per precisare quanto accaduto in Afghanistan e la totale indifferenza dei vertici politici.

Mi scuso se vi annoiero' con questa mia esternazione ma non posso esimermi dal manifestare il mio disgusto per una vicenda tanto emblematica della inciviltà istituzionale di questo nostro paese quanto relegata nella più vergognosa sordina dai mezzi di informazione. Capisco l'attenzione concentrata sulla finale di calcio, sulla morte della Carrà e sul G 20 ma dopo una missione militare durata 20 anni in Afghanistan che ci è costata miliardi di euro, 55 militari morti ed oltre 750 feriti sono rientrati in Italia i nostri valorosi soldati tra l'indifferenza dei vertici della politica nazionale. All'aeroporto ad accoglierli non c'era Mattarella sempre pronto a tagliare nastri, a presiedere concerti e rinfreschi nei giardini del nostro Quirinale, troppo impegnato a organizzare la sua presenza alle finali calcistiche e successivi ricevimenti degli atleti. Non c'era il presidente Fico, becero pacifista che oltraggia il passaggio della nostra bandiera ostentando le mani in tasca e dedicando il 2 giugno ai rom e ai migranti !!!

Nessuno dei Ministri e dei vari politicanti che si precipitarono ad accogliere, sgomitandosi davanti alle telecamere, Silvia Romano rientrante dal Kenia dopo un sequestro jihadista.
Mi dispiace ma stento sempre più ad identificarmi in questo nostro povero e purtoppo indifferente Paese. Scusatemi lo sfogo!!”