Val Travenanzes: Paolo Pischeider ritrovato morto sotto 80 cm di neve
Il corpo del 50enne sciatore altoatesino di Badia (BZ) travolto da una valanga sopra la Val Travenanzes è stato ritrovato con l’aiuto di unità cinofile.
Il corpo del 50enne sciatore altoatesino di Badia (BZ) travolto da una valanga sopra la Val Travenanzes è stato ritrovato con l’aiuto di unità cinofile.
L’uomo in compagnia di due amici era partito da Capanna Alpina e insieme avevano risalito il Valon de Campestrin, erano arrivati in cima al Monte Cavallo e Casale e da li volevano scendere verso la Val Travenanzes.
Dalle prime testimonianze i tra sono scesi uno alla volta proprio da sotto la cima e quando, per ultimo è toccato a lui, Paolo Pischeider è caduto per colpa di un cumulo di neve che lo ha trascinato per circa 900 metri nel vallone di fianco a quello da cui avrebbe dovuto scendere.
L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, guidato dai due compagni dello sfortunato sciatore, ha raggiunto la slavina e ha iniziato a risalire perlustrandola.
L’Arva dell’eliambulanza ha captato il segnale dello scialpinista disperso e ha fatto sbarcare nelle vicinanze tecnico di elisoccorso e l’unità cinofila che hanno completato la ricerca e individuato il punto esatto in cui si trovava, iniziando il sondaggio e la successiva estrazione dalla neve.
Al personale medico sbarcato successivamente non è rimasto che constatare il decesso di Paolo Pitscheider, 50 anni, sposato e padre di tre giovanissimi figli.
La vittima dell’incidente era stato vigile del fuoco nel corpo volontario di Badia e successivamente era passare in servizio permanente a Bolzano dove prestava servizio attualmente.