Scuola, banchi distanziati e allora perche' le rotelle?
indagine del Codacons secondo cui una scuola su due, nel Lazio è fuorilegge.
admin
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Banchi con le rotelle????
I conti non tornano, vediamo online
Consegna: con corriere espresso a partire da € 12,90
Tutti e tre i banchi proposti con acquisto online costano la stessa cifra, 174,99 centesimi e con l'avvertenza che si potrebbe avere un costo inferiore per acquisti multipli.
Stranamente ( ma neanche tanto se ci pensiamo bene:.) a livello nazionale si e' parlato di un costo sulle 300 euro.
Sarà perche' e' compreso il montaggiom oppure ci sono altri motivi?
Al di là dell'aspetto economico c'e' pure un'altra contraddizione: se si comprano banche singoli per mantenere le corrette distanze tra un ragazzo e l'altro, perche' dotare i banchi di rotelle?
Le rotelle potrebbe indurre a diminuire le distanze anche banalmente per copiare un compito, per scherzare, per fare dispetto all'insegnante per un brutto voto.
Posso essere tanti i motivi per spostarsi.
Aggiungiamo infine un'altra considerazione: lo spazio.
I banchi singoli sono troppo piccoli per riporvi un paio di libri e uno zainetto tanto per fare un esempio, soluzione inadatta e poco efficace; meglio i vecchi banchi piu' spaziosi.
I banchi erano per due persone? Basta farne sedere uno solo e risparmiare, investendo sulle strutture in gran parte inagibili: sprovviste di certificati di agibilità, collaudo statico, conformità di protezione antincendio, di superamento delle barriere architettoniche e della denuncia di impianto messa a terra.
Le rotelle poi, col tempo andranno cambiate, chi ci penserà, e quanto costerà sostituirle e chi dovrà e potrà farlo?
Si ricorda la recente indagine del Codacons secondo cui una scuola su due, nel Lazio è fuorilegge. Su 1500 edifici scolastici della regione, infatti, solamente il 45% possiederebbe il certificato di agibilità statica e il 20% degli stabili necessiterebbe di interventi urgenti. Intanto. i ragazzi dell’Unione degli Studenti di Roma, quelli del Collettivo autorganizzato degli studenti e delle studentesse, della Rete dei collettivi e del collettivo Senza Tregua, questa mattina si riuniranno per decidere alcune iniziative di solidarietà agli studenti del liceo di Torino in cui un ragazzo è morto per il crollo di un soffitto e per la sensibilizzazione alla questione della sicurezza scolastica «evitando però – scrivono in una nota – spettacolarizzazioni e strumentalizzazioni».
