Roma da pochi giorni ha un nuovo Prefetto-Matteo Piantedosi.
Matteo Piantedosi,molte sono le sfide attendono il funzionario nella Capitale sul versante della gestione delle politiche di sicurezza
Dal 2018 era capo di gabinetto del Viminale. Nel periodo di duro scontro politico che contrassegno’ il ministero dell’interno di Salvini, Piantedosi gestì la linea dura contro gli sbarchi voluta dal leader leghista.
Arriva a Palazzo Valentini dopo due anni spesi al Viminale, prima come capo di gabinetto di Matteo Salvini e poi di Luciana Lamorgese, il nuovo prefetto di Roma Matteo Piantedosi.
La nomina è arrivata cinque giorni fa' in Consiglio dei Ministri su proposta del ministro dell'Interno Lamorgese.
Sull'argomento abbiamo sentito il parere del nostro esperto di terrorismo ed intelligence, già segretario nazionale della Federazione Nazionale Operatori di Polizia e Guardie Giurate - Ennio Pietrangeli - il quale congratulandosi con il Neo Prefetto della Capitale D'Italia, ritenuto uno tra i migliori alti funzionari del Viminale capace di svolgere il suo ruolo a prescindere dal colore politico del momento, nel campo della pubblica sicurezza, ricorda:
"che molte sono le sfide attendono il funzionario nella Capitale sul versante della gestione delle politiche di sicurezza, buona parte richiederanno un dialogo costante con il Campidoglio.
C'è anzitutto la questione degli insediamenti rom (per la prossima settimana è previsto lo sgombero di quello tollerato vicino a via del Foro Italico) oltre alla prosecuzione del piano di dismissione dei villaggi della solidarietà, dove abitano circa 4.500 persone, che richiede impegno per la loro ricollocazione.
Altro dossier caldo quello degli immobili occupati a scopo abitativo, circa 100, in una città dove il Campidoglio recentemente ha censito 57mila famiglie con disagio abitativo, 15mila delle quali classificate in emergenza, emergenze queste dal grande impatto sociale senza dimenticare l'autunno caldo che si prospettera' per il nostro paese, causa effetto delle misure del lockdown e della migrazione sfuggita al controllo del sistema di sicurezza, minacciando la sicurezza urbana e nazionale.
Sicuramente il Prefetto Piantedosi, a cui vanno i miei migliori auguri, sarà all'altezza di queste ardue sfide grazie al suo alto senso del dovere, delle istituzioni e dello stato, auspicando quel giusto confronto per un tavolo di lavoro volto a sviluppare un sistema di sicurezza urbana data dalle sinergie tra la sicurezza pubblica integrata con quella sussidiaria e complementare."
La nostra redazione, per mezzo del proprio editore ringranzia, Pietrangeli, unendosi agli auguri di buon lavoro al neo Prefetto di Roma.
Giuseppe CRISEO
Editore
IL QUOTIDIANO D'ITALIA