Regalbuto (EN). S'incatena davanti al Palazzo del Municipio, non vuole i cani della vicina
Inscena la stessa protesta, contrario ai cani della vicina.
Debora Saitta 
Regalbuto (EN). S'incatena davanti al Palazzo del Municipio, non vuole i cani della vicina
Regalbuto (EN) 06 Agosto, ennesima protesta del signore Salvatore Grigio Armeli, che già un anno fa fece s'incatenò davanti al Palazzo municipale di Regalbuto (En), inscenando una protesta, contro la decisione della vicina di tenere un numero imprecisato di cani in casa, il signore ne pretendeva l'allontanamento.
Secondo questo signore, la vicina che raccoglie ed aiuta alcuni cani randagi, non sarebbe ammessa a farlo, lamentando gravi condizioni igieniche, e rumore proveniente dall'appartamento.
La segnalazione di questo signore portò al sequestro di 14 cani e di numerosi gatti, ma solo perchè ai cani che vivono in appartamento devono essere garantite specifiche condizioni di spazio, ed igiene, secondo la legge, con il passare del tempo però la vicina si sarebbe prodigata a salvare altri cani, cosa che ad Armeli non è piaciuta affatto, tanto da continuare a protestare, incatenandosi nuovamente.
Armeli dichiara : "io vivo da quasi 20 anni qui,. Io amo gli animali ma in questo modo i primi a soffrire sono proprio i cani, troppi in uno spazio chiuso e ristretto. Tanti cani non possono stare rinchiusi in un appartamento in pieno centro urbano, dal quale non escono almeno per una passeggiata giornaliera. C'è una situazione igienica che chiedo di accertare e protesto perché il mio diritto al riposo notturno non è rispettato da anni per il continuo abbaiare”.
