Polizia, le fondine della pistola si incastrano tra i sedili dell'auto, soluzione in vista

valutare un piano di acquisto e allocazione di nuove fondine da destinare agli operatori delle forze dell’ordine”

Polizia, le fondine della pistola si incastrano tra i sedili dell'auto, soluzione in vista

la denuncia incredibile, ma ormai non ci meravigliamo di nulla quando si ha a che fare coi burocrati dei ministeri che sanno tutto in teoria, in pratica cosa succede?

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Il problema comune a tutte le segnalazioni, da nord a sud, riguarda i casi in cui gli operatori devono utilizzare la Seat Leon predisposta per il servizio di Volante. E’ stato rilevato, infatti, che al momento della salita e della discesa dall’auto di servizio, la nuova fondina (che com’è noto è più ingombrante di quella utilizzata precedentemente) si incastra tra il montante ed il sedile costringendo l’operatore ad appoggiarsi con la mano all’auto impedendo, di fatto, di salire e di scendere rapidamente dal mezzo."

Un’ulteriore problematica segnalataci riguarda il fatto che, quando l’operatore a bordo dell’auto utilizza la cintura di sicurezza, questa si va ad incastrare sistematicamente sull’impugnatura della fondina." si affermava nel 2018, il 17  settembre da parte del sindacato di Polizia FSP.

L'operazione di scendere e/o risalire velocemente e' essenziale e vitale nel vero senso della parola per chi opera e rischia la pelle tutti i giorni, e quindi andrebbe agevolata.

Altra denuncia del SAP: «La fondina del collega - aggiunge - si è rotta sempre nello stesso punto, ovvero nella parte che serve da aggancio tra l'arma e il cinturone. Nessuna colluttazione, nessun inseguimento, si è rotta entrando in macchina. Figuriamoci se il collega avesse dovuto affrontare un soggetto esagitato o avesse dovuto sedare una rissa. Cosa sarebbe accaduto, se l’arma staccandosi, fosse finita per terra?» Questi sono «interrogativi - conclude Paoloni - che poniamo da oltre un anno all’Amministrazione. Serve che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità, non possiamo lasciare i colleghi, già bersaglio dei balordi, in balia di dotazioni non idonee».

La notizia di die giorni fa e' che la vicenda si sta evolvendo favorevolmente:

grande risultato ottenuto dal Segretario Generale Aggiunto del SAP, l’On. Gianni Tonelli e dal SAP è quello della Fondine. Una battaglia che il SAP porta avanti con determinazione da tempo, e ieri, con l’approvazione di un Ordine Del Giorno alla Camera, l’Esecutivo si impegna a valutare un piano di acquisto e allocazione di nuove fondine da destinare agli operatori delle Forze dell’Ordine.

La Camera, premesso che:

D’Eramo favorevole, sopprimendo il terzo e quarto periodo delle premesse e riformulando l’impegno con le seguenti parole: “a valutare un piano di acquisto e allocazione di nuove fondine da destinare agli operatori delle forze dell’ordine”.

Segue il documento di cui parliamo, in forma integrale:

La Camera, premesso che:
il provvedimento all’esame, di conversione in legge del decreto-legge 19 maggio
2020, n. 34, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e
all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza
epidemiologica da Covid-19, all’articolo 23 reca ulteriori misure per la
funzionalità del Ministero dell’interno, delle Forze di polizia e del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco;
in particolare il comma 2 dispone relativamente a misure volte a fronteggiare i
rischi di contagio da Covid-19 a cui tutti gli operatori delle Forze di polizia, che
da mesi sono impegnati sul territorio e che anche in momenti difficili stanno
prestando un servizio così indispensabile al Paese, sono particolarmente
esposti;
tenendo conto delle nuove esigenze di prevenzione epidemiologica determinate
dall’insorgenza del Covid-19 ed in ragione dei maggiori rischi connessi, è altresì
essenziale assicurare ai medesimi anche adeguate risorse e strumenti idonei e
specifici a tutela della loro salute anche con riguardo alla quotidiana attività di
contrasto e repressione del crimine;
attualmente, le camere di sicurezza ubicate all’interno dei vari uffici di Polizia,
oltre ad essere da tempo insufficienti rispetto alle effettive esigenze, sono anche
caratterizzate da oggettive condizioni di inadeguatezza che si ripercuotono
nella regolare e corretta gestione nonché sorveglianza degli arrestati e
contestualmente sulla sicurezza degli agenti di Polizia in particolar modo in un
periodo di emergenza epidemiologica,
impegna il Governo
a valutare l’opportunità di approntare misure di carattere economico al fine di
realizzare nuove camere di sicurezza e adeguare quelle esistenti secondo le
prescrizioni di cui alla legge 17 febbraio 2012, n. 9 e in conformità ai requisiti
imposti dalla prevenzione del contagio da COVID-19.
9/2500-AR/320. Paolini, Tonelli ACCOLTO RIFORMULATO

GIUSEPPE CRISEO

editore giornale Varese Press