Governo Draghi, la grande ammucchiata
"Sara' impossibile curare le ferite economiche di questa Nazione mettendo insieme un governo che va dalla Boldrini a Salvini, da Renzi a Di Maio
Governo:Delmastro (Fdi),siamo di fronte a grande ammucchiata Maggioranza disarmonica fallira' per bulimia di potere (ANSA) - ROMA, 09 FEB - "Sara' impossibile curare le ferite economiche di questa Nazione mettendo insieme un governo che va dalla Boldrini a Salvini, da Renzi a Di Maio. Siamo di fronte ad una grande ammucchiata e a breve assisteremo ad uno scontro tra le bande di una maggioranza disarmonica e non coesa e che fallira' per bulimia di potere". Cosi' Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d'Italia intervenendo a L'Aria che tira in onda su La7. (ANSA)
Circostanze eccezionali richiedono misure eccezionali, commenta Berlusconi, che però in passato ha cercato di proporsi come alternativo alla sinistra.
18 mag. 2020 (askanews) – “Mi candido perché sento il dovere di farlo, dopo 25 anni da quando l’ho fatto per evitare che i comunisti prendessero il potere. Perché da quando avevo 12 anni so bene cos’è il comunismo, l’ideologia più criminale e disumana della storia dell’uomo”. Lo ha detto il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ospite del Tgcom24.
“Non ci sono problemi di maggioranza, per cui non ha senso discutere dell’ingresso di Forza Italia in maggioranza. Io rispetto tutti, ma il Movimento 5 Stelle e Berlusconi sono due mondi diversi”, dichiarazione del 19 novembre 2020.
Dall'altra parte anche Salvini, lascia sbigottiti: durante un comizio a Pisa, aveva detto a un ragazzo: “Sei l’unico che ha la maglietta rossa in tutta la piazza, di rosso di buono c’è solo il vino”.
E la sinistra com'era?: "Con Salvini al governo sarebbe stato Paese morto", "che squallore, che schifo" affermava Zingaretti.
Una rivoluzione al centro, più affollato che mai, sarà perchè il consigliere di Giorgetti ha spinto in quella direzione , o la risposta è sempre la solita: la poltrona, per Giorgetti e Salvini?
Tutte queste differenze che spariscono con la scusa della responsabilità verso il Paese? Caso mai all'inizio della crisi si sarebbe potuto e dovuto fare scelte drastiche, non ora!
E comunque stanno tutti sottovalutando Draghi che seppure dovesse riuscire a partire col Governo come potrebbe durare a lungo, viste le differenze che per ora sembrano sopite ma col tempo riemergeranno, come è logico che sia, la marmellata deve essere amalgamata e non ce la può fare neppure Draghi al di là delle sue buone intenzioni.
La Meloni cerca di non spaccare la coalizione, ma o si presentano compatti come alternativa alla sinistra, oppure gli elettori potrebbero non capire.