Democrazia USA sotto attacco l'Europa condanna ma...
La violenza di oggi a Washington potrebbe far riflettere che Trump potrebbe non essere un pazzo?
E' un fatto grave quello che è successo oggi a Washington, un momento di violenza inaudito nella storia degli Stati Uniti, dove la democrazia americana è stata messa in discussione.
Si parla addirittura di un tentativo di golpe proprio nel giorno in cui si sarebbe dovuta certificare la vittoria di Joe Biden. La condanna nei confronti di Trump piovono da tutte le parti del mondo, Italia compresa. Ma qualcosa non convince.
Possibile che Trump sia un pazzo e che tutto questo nasca da una serie di colpi di testa del presidente USA uscente.
Possibile che nessuno si chieda se nella pazzia di Trump non possa esserci un fondo, ma dico proprio un fondo di verità e che qualche broglio elettorale possa esserci stato. Non siamo certo noi in grado di dare una risposta in merito. Bisognerebbe ben conoscere il sistema elettorale americano, i sistemi di certificazione degli elettori, diversi da stato e stato, il sistema di voto postale ecc.ecc.
Possibile che questo Presidente sia stato abbandonato dai suoi stessi partner repubblicani, pezzi grossi dell'economia americana a cui spesso ha pestato i piedi, tanto da essere riuscito a unire in una lega anti Trump repubblicani e democratici. Tutti parlano di un fatto inaudito nella democrazia americana, dimenticando che già nel 1861 la democrazia americana venne messa in discussione da una guerra di secessione durata quattro anni e che fece intorno ai settecentomila morti tra i militari, senza contare i civili. Per non parlare poi di ben quattro presidenti uccisi: Abramo Lincoln il 15 aprile 1865, James Garfield il 2 luglio 1881, William McKinley il 6 settembre 1901 e John F. Kennedy a Dallas, il 22 novembre 1963 e ad altri attentati non riusciti.
Tutto ciò fa della Casa Bianca e del Congresso, visti anche attentati vari a senatori, deputati e uomini politici, dei luoghi pericolosi. E le dimissioni di Richard Nixon sotto la minaccia di impeachment e le armi di distruzione di massa, mai trovate, di Bush Junior. E stiamo a parlare di democrazia americana, Ma Trump è proprio un pazzo a voler restare alla Casa Bianca?
Semmai più che la sostanza è casomai la forma che viene messa in discussione con i fatti di Washington da politici e stampa internazionale e nazionale. Ne più ne meno quando un sistema politico va in crisi. Successe così con la Rivoluzione Francese con i regnanti europei e i loro nobili tirapiedi scandalizzati da da chi voleva costituzioni e repubbliche, e con stessa America, quando diede un bel calcio nel sedere buttando fuori gli inglesi con la guerra di indipendenza del 1776. A proposito di libertà di stampa e quindi di come vengono passate al popolo le grandi verità storiche. L'italia era nel 2014 all 41° posto, gli Stati Uniti 48° posto, Regno Unito, quelli usciti dall'europa di recente, 33esimi, Francia 32esima, meglio messa la Germania 13esima, ma con grande influenza da parte dei suoi politici a livello di comunità europea.
E non fate statistiche sul livello di libertà di espressione dell'Unione Europea che, a parole difende la libertà di stampa, tranne poi allinearsi ai livelli più bassi quando le fa comodo. Certo che è molto più rassicurante la faccia di agnellino di Biden rispetto a quella testa... di Trump.
Però una piccola riflessione andrebbe fatta su queste elezioni americane qualcosa non convince. Ma chi glielo fa fare a Trump?