Cuggiono: nei boschi il mercato all’ingrosso della droga
Nei boschi tra Cuggiono, Buscate, Bernate e Turbigo c’era un vero e proprio supermercato della droga, effettuati sei arresti e sequestrato un chilo di droga.
Nei boschi tra Cuggiono, Buscate, Bernate e Turbigo c’era un vero e proprio supermercato della droga, effettuati sei arresti e sequestrato un chilo di droga.
L’operazione della Squadra Mobile di Biella in collaborazione con quelle di Pavia e Vercelli, coordinata dal procuratore capo di Biella Teresa Angela Camelio ha portato all'arresto di sei magrebini e al sequestro di oltre un chilogrammo di droga.
La clientela spaziava dall alto milanese al biellese e i prodotti commercializzati andavano dall’eroina, alla cocaina e l'hashish.
L’attività di indagine parte dallo scorso luglio quando la Squadra Mobile della Questura di Biella ha individuato E.M.A., uno spacciatore molto impegnato nell’organizzazione e nello spaccio di grossi quantitativi di droga (eroina, cocaina e hashish) in provincia di Biella.
Dalle prime indagini è subito emerso che l'approvvigionamento della droga spacciata avveniva all’interno di una organizzazione ben organizzata e guidata da un gruppo di magrebini.
I clienti piemontesi, prevalentemente biellesi e lombardi trovavano nei boschi tra Cuggiono, Buscate, Bernate Ticino e Turbigo un supermercato diffuso dove, dopo aver ricevuto una comunicazione che li avvertivano della disponibilità delle sostanze potevano agevolmente rifornirsi di cocaina, eroina e hashish da commercializzare una volta tornati nei loro luoghi di residenza.
Le sostanze e il denaro ricavato dalla vendita venivano conservati nascosti sotto terra per sfuggire ai possibili controlli.
La procedura partiva dall’ordine telefonico dei clienti, per poi fissare ora e luogo per il ritiro merce e quindi il ritiro dei pacchetti e il ritorno ai luoghi d'origine, utilizzando prevalentemente mezzi pubblici.