Associazione Camperisti : Lettera aperta al Governo.
Associazione Camperisti : lettera aperta ai membri del governo, a tutti i parlamentari, al Presidente della Repubblica.
Lettera aperta al Governo, ai parlamentari, al Presidente della Repubblica
PANDEMIA da COVID19
Abbiamo diritto a delle chiare risposte
Pregiatissimi, siamo e saremo in pandemia da Covid19 fintanto non arriverà un vero vaccino; quindi, presumibilmente fino al 2025: una previsione che deve imporre una strategia sanitaria e socioeconomica che però non è stata e non è attivata dai Governi che si sono succeduti dall’inizio della pandemia a oggi. Speriamo che si avvii il prima possibile perché non è mai troppo tardi per metterla in campo.
Purtroppo, nonostante la situazione drammatica che ci troviamo a vivere e gli oltre 120.000 concittadini che passando per i forni crematori sono saliti in cielo, oltre a quelli che ogni giorno si aggiungeranno:
- l’ISTAT non aggiorna quotidianamente, come dovrebbe, quanti sono i nati e i morti nei 7.914 comuni italiani nel demo istat.it Bilancio demografico (esempio qui riprodotto).
Basta un clic per fornire far comprendere sia l’andamento della pandemia sia altri aspetti.
Si tratta di un segreto di Stato? Sono degli incapaci da licenziare?
I Comuni non gli trasmettono quotidianamente questi semplici dati e sono da commissariare?
- siamo stati e siamo tutt’ora investiti da decine di migliaia di pagine di provvedimenti per contrastare la pandemia: atti da leggere e rispettare (dal 25 gennaio 2020 al 7 luglio 2021 abbiamo letto ben 489 provvedimenti) che, essendo redatti in modo incomprensibile al cittadino con la scuola dell’obbligo, trasformano lo stesso in un suddito che deve solo obbedire, anche quando gli sono cancellati diritti costituzionali;
- dobbiamo ancora sentire alla televisione e leggere sui giornali che:
- la pandemia era una situazione imprevista…
- le altre nazioni erano ovviamente impreparate, quindi, chi ci governa non poteva far altro…
- era indispensabile obbligare all’acquisto e uso delle mascherine chirurgiche…
- era necessario mettersi in lunghissime file per fare la spesa e solo una persona per nucleo familiare….
- serviva imporre i coprifuochi notturni e diurni e vietare di spostarci con i nostri veicoli…
- chi non si fa inoculare un allertatore del RNA (lo chiamano vaccino) danneggia gli altri…
- dobbiamo per legge far inoculare un allertatore del RNA…
quando, invece, è confermato che:
- le pandemie erano prevedibili da decenni e le nazioni dovevano predisporre i Piani di Emergenza, stoccando i relativi materiali e aggiornando gli elenchi delle persone che erano necessarie per metterli in atto. Al contrario, chi abbiamo pagato a rappresentarci e a preparare e aggiornare il Piano di Emergenza Pandemia non lo ha fatto e NON sono stati sbattuti subito in galera e confiscati i loro beni;
- i governi di altre nazioni (con eccezione della Repubblica di Cina) e l’OMS non si sono subito attivati per contrastare la pandemia. Questo non giustifica chi, in Italia (preposto e pagato) ci ha fatto trovare inermi nel contrastare la pandemia. Abbiamo inviato tempestivamente a Governo, parlamentari e Presidente della Repubblica proposte per una soluzione strategica e tattica per individuare il virus, curare i contagiati e far lavorare i non contagiati: nessuna risposta ci è mai pervenuta (documenti consultabili aprendo https://www.coordinamentocamperisti.it/pandemia.php);
- il divieto di spostarci con i nostri veicoli non aumenta la pandemia, perché la stessa si attiva con i contatti tra le persone. Pertanto, non servono blocchi alla circolazione dei veicoli ma è indispensabile spiegare e far rispettare i distanziamenti tra le persone nonché procedere alla sanificazione delle merci (il virus rimane per più giorni sui materiali) e, soprattutto, procedere continuamente all’igiene personale;
- una legge che obblighi a farsi inoculare un farmaco, anche se chiamato “vaccino” è in violazione di tutti i diritti a meno che, alla base, non vi sia un database internazionale dove registrare tutti coloro che si sottopongono a dette inoculazioni, verificandoli ogni 15 giorni per 2 mesi (tamponi e in ultimo un sierologico) per accertare in modo oggettivo se hanno o meno contratto il virus e/o se lo hanno superato, se lo possono trasmettere ad altri. Un database di facile allestimento e gestione visto che siamo nel tempo dell’informatizzazione. Ovviamente, a oggi non esiste, perché le Big Pharma non lo vogliono, perché i risultati potrebbero dimostrare che la riduzione dei contagi può dipendere dal naturale andamento di una pandemia, che le persone non sono immuni e/o lo sono per pochi giorni, che il numero degli effetti collaterali è inaccettabile, eccetera.
in conclusione, è doveroso ricordare che:
- abbiamo inviato tempestivamente a Governo, parlamentari e Presidente della Repubblica lettere e relazioni, spiegando che le mascherine chirurgiche monouso (usa e getta dopo poche ore) non solo non bloccavano il virus ma costituivano un costo milionario sia per acquistarle sia per smaltire le centinaia di migliaia di tonnellate, quando invece bastava invitare i cittadini a proteggere gli altri indossando sulla bocca e naso un tessuto (https://anteritalia.org/basta-mascherine-monouso-le-alternative-per-combattere-emergenza-ambientale/).
Gli scandali si sono susseguiti e da parte nostra sono state inviate dettagliate istanze alla Procura della Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica, documenti consultabili aprendo https://www.coordinamentocamperisti.it/pandemia.php);
- abbiamo trasmesso via PEC a Governo, parlamentari e Presidente della Repubblica e alle società di grande distribuzione una soluzione (GUIDA & RITIRA) per evitare le lunghe file ai supermercati ma non hanno risposto e tantomeno attivato detto semplice sistema per contrastare la pandemia: nessuna risposta ci è mai pervenuta (documenti consultabili aprendo https://www.coordinamentocamperisti.it/pandemia.php);
- come oltre 3 milioni di italiani, il sottoscritto (dal 1947), ha ricevuto tutti i vaccini, è stato ed è sempre a favore delle vaccinazioni ma è e sarà contrario a farsi inoculare dei farmaci, anche se chiamati “vaccini”, che allertano solo l’organismo e che hanno alla base contratti e dati secretati
- il porre una nazione in emergenza, limitando i diritti dei cittadini e spendendo miliardi di euro, richiede la registrazione e la messa a disposizione di tutti i dati oggettivi ma, soprattutto, l’approvazione dei provvedimenti limitativi da parte del Parlamento.
In calce un esempio di articoli che confermano alcuni punti contenuti in questa lettera.
Confidiamo di leggere le risposte e con l’occasione, auguriamo a tutti gli italiani salute e lavoro.
15 luglio 2021, TGCOM24
Spagna, la Corte costituzionale boccia il lockdown della scorsa primavera: "Fu incostituzionale". Il lockdown imposto dal governo in Spagna nella primavera scorsa era incostituzionale: lo ha stabilito la Corte costituzionale spagnola, ritenendo non appropriato lo strumento giuridico utilizzato all'epoca dall'esecutivo. Dato che il lockdown costituiva una limitazione dei diritti fondamentali dei cittadini, come la libertà di movimento, secondo la Corte l'esecutivo avrebbe dovuto fare ricorso allo stato di assedio che tuttavia - a differenza di quello di emergenza sanitaria - richiedeva un voto favorevole da parte del Parlamento.
14 luglio 2021, La Repubblica
Vaccini, il microbiologo: "Servirà la terza dose, dopo tre mesi gli anticorpi calano"
di Valerio Varesi
Uno studio su 8.500 vaccinati del laboratorio di Pievesestina, parla il direttore Sambri: "Possono trasmettere il virus e dopo 90 giorni perdono il 15-20% di protezione"
14 luglio 2021, www.europeanconsumers.it
Udienza al TAR di Parma contro obbligo vaccinale dei medici.
Oggi si è tenuta davanti al TAR Emilia Romagna Parma l’udienza per la sospensione dell’obbligo vaccinale dei medici, European Consumers APS è intervenuta a tutela di tutti i medici italiani, anche come fruitori del prodotto genico detto vaccino contro il covid19, tramite gli avvocati Francesco Scifo e Linda Corrias, per chiedere al TAR di sospendere l’obbligo vaccinale per i medici e indicare al Governo di fornire le informazioni necessarie a coloro che utilizzano il prodotto, su quali siano gli effetti, i contenuti e la eventuale nocività a medio e lungo periodo dello stesso.
Il TAR ha preso atto dell’intervento di European Consumers APS nel ricorso principale proposto da molti medici e ha dato chiare indicazioni per la fissazione di un’udienza di decisione al più presto come richiesto dal ricorrente principale e, nel caso di provvedimenti interinali di sospensione dei medici, vi sarà proposizione di motivi aggiunti con richiesta di sospensione cautelare.
Dott. Marco Tiberti - Presidente European Consumers APS
C’È CHI DICE NO
AL CREDERE, OBBEDIRE E SUBIRE
15 luglio 2021, ANSA.it
Vaccini: sospesi 177 operatori sanitari no vax a Pordenone. Sono 177 gli operatori sanitari residenti in provincia di Pordenone che non hanno adempiuto all'obbligo vaccinale e che ora sono stati sospesi. Tra questi ci sono 46 infermieri.