Marcellina (RM), allarme per la fuga di migranti contagiati dal Centro di Accoglienza

La crisi da coronavirus lacera il Paese con tutti i suoi dati negativi di tipo economico e sanitario, con interi territori devastati dalle morti ( non sempre chiaramente riconducibili al Covid senza volerlo sottovalutare però) e all'interno di questi problemi, l'ennesimo abbandono dell'Italia da parte dell'Europa che promette interventi che non si vedono.

Nel frattempo i sindaci devono caversela da soli: sono tanti i casi di disagio come nel caso di Marcellina, in cui Pasquale Velardi, coordinatore della Lega è intervenuto personalmente e ci ha scritto in merito:

"La ringrazio per la vostra attenzione.....diciamo che la nostra attività come Lega, in quanto territorialmente sono il coordinatore, è stata quella di chiedere al Prefetto di Roma, di valutare il presidio della struttura CAS, in quanto alcuni ospiti oltre ad aver creato disordini in passato, come durante il lockdown, stanno oggi violando la quarantena consigliata a causa della positività al Covid19, ciò nella nostra comunità ha creato un po' di tensione, considerando anche il ritorno di alcuni casi, quindi proprio per tutelare la comunità abbiamo chiesto l'attivazione dei protocolli di sicurezza, in funzione del ripristino della serenità dei cittadini, in alcuni casi minata dagli ospiti della struttura, un po' abbandonata a sé stessa.

Con l'occasione voglio rinnovare i nostri ringraziamenti al dr Piantedosi, Prefetto di Roma, alla Polizia di Stato, nonché ad Ennio Pietrangeli per il supporto tecnico fornito."

Ricordiamo la comunicazione ufficiale del sindaco Alessandro Lundini  a conferma della gravità del caso:

"si informa che in data odierna ASL RM5 ha comunicato che 5 persone presenti nel Centro di Accoglienza sono risultate positive al virus SARS-COV-2. Le persone non presentano sintomi.

A seguito della richiesta ferma dell’Amministrazione comunale, la Prefettura di Roma ha provveduto immediatamente ad attivare le procedure di trasferimento delle persone positive già in isolamento e nelle prossime ore saranno inviate presso strutture gestite dal Ministero dell’Interno in Sicilia.

Tutte le altre persone presenti nel Centro e gli stessi operatori sono risultati negativi al tampone."