Arma,dolore per la morte del Mar.Stefano Capenti
Dolore per il maresciallo ricordato di Peschiera ricordato da Teo Luzi, Comandante Generale dei Carabinieri
L’Arma dei Carabinieri esprime le condoglianze per la morte del Mar. Magg. Stefano CAPENTI, Comandante della Stazione Carabinieri di Peschiera Borromeo (MI), vittima del coronavirus.
L’Arma dei Carabinieri piange l’ennesimo carabiniere stroncato dal Covid-19. È il Maresciallo Maggiore Stefano CAPENTI che, nella serata di ieri, dopo una strenua lotta, non è riuscito a vincere la difficile battaglia.
Stefano, 47 anni, marchigiano, è stato accolto tra le fila dell’Arma nel 1994 quale Allievo Carabiniere Ausiliario. Nel 1998 ha frequentato il Corso Biennale Allievi Marescialli e, nel nuovo status, ha prestato servizio prima presso il 2° Battaglione Carabinieri Liguria e poi alla Stazione Carabinieri di Peschiera Borromeo (MI), diventandone Comandante nel 2018. La sua professionalità vivrà per sempre nella memoria dei colleghi e dei cittadini per cui era sicuro punto di riferimento, avendo servito il suo Paese con umiltà, passione e impegno. Lascia la moglie e un figlio di 16 anni.
Il Comandante Generale Teo Luzi, con tutta la famiglia dell’Arma dei Carabinieri, si unisce al dolore dei familiari e di tutti coloro che lo hanno conosciuto, stimato e amato.