Arcuri, scandalo: ha ricevuto 1.467.200 euro in più rispetto ai limiti di legge.
L'Italia piange per la crisi economica ma c'è chi se la passa bene coi soldi pubblici, parliamo di Domenico Arcuri.
Domenico Francesco Arcuri (Melito di Porto Salvo, 10 luglio 1963) è un dirigente d'azienda e funzionario italiano, dal 2007 amministratore delegato di Invitalia.
Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 marzo 2020, il dott. Domenico Arcuri è stato nominato Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sta incontrando a palazzo Chigi Il commissario per l'emergenza Covid Domenico Arcuri. L'incontro serve a fare il punto sugli ultimi dati della diffusione del virus. #coronavirus, ci informa l'agenzia askanews, un'attività fondamentale per la vita del Paese alle prese con il coprifuoco che dovrebbe essere deciso da lui, vista la nomina ad hoc.
Una nomina di grande peso deve essere retribuita bene e lo è, anche troppo, a giudicare dalla indagine della Corte dei Conti in corso.
La questione del suo emolumento è saltata ancora agli occhi dei più, seppure non nuova, se ne parlava già a luglio, su Quifinanza.it:"l’indagine della Corte dei Conti del Lazio a carico dell’Amministratore Delegato Invitalia e altre 14 persone tra membri del Consiglio di Amministrazione e manager Invitalia riguarda gli stipendi percepiti a partire dal 2014.", ma si parla solo di lui viste gli scarsi esiti della sua azione.
Si parlava di stipendi 3 o 4 volte superiore ai massimai stabiliti per legge.
La novità qual è?
il 29 per l'esattezza, mentre Domenico Arcuri, commissario all'emergenza Covid-19, tesseva le lodi del nostro paese nel contrastare il virus e, implicitamente, le sue a Invitalia arrivava la Guardia di finanza, su Domani, giornale nato da poco.