Vicenda Trenord vs MI.MO.AL, la voce del sindacato

Riceviamo e pubblichiamo

Vicenda Trenord vs MI.MO.AL
Leggendo la rassegna stampa di questi giorni siamo venuti a conoscenza della richiesta di risarcimento economico presentato da Trenord all’associazione pendolari Mi.Mo.AL. e delle relative prese di posizione.
Noi, a differenza di altri, non restiamo stupiti da questa azione !!!
L’iniziativa assunta dalla dirigenza di Trenord non fa che rafforzare e confermare i nostri giudizi nei confronti di un’azienda che ha un comportamento arrogante, lo stesso che si manifesta giornalmente con molti suoi dipendenti e con l’OR.S.A..
Invece di contestare la satira di Comitati dei Pendolari, Trenord dovrebbe confrontarsi cercando di accogliere le loro proposte, in quanto rappresentano coloro che contribuiscono al sostegno economico dell’azienda.
Richiedere risarcimenti economici ad una associazione, come nel caso quella dei pendolari, che non ha scopo di lucro con possibilità economiche limitate, è quella di intimorire non solo il singolo soggetto ma tutti coloro che muovono critiche, peraltro nella maggior parte dei casi giustificate.
E’ evidente che esercitare il diritto dell’esclusiva dei diritti è solo lo strumento e non certo il fine dell’iniziativa legale che, invece, è quella di cercare di tacitare chi critica o chi la pensa diversamente.
Colpiscine uno per educarne cento…… mai frase fu più appropriata.
A conferma di questa analisi è il fatto che non abbiamo riscontro di azioni legali che invece risulterebbero fondate. Nello specifico non ci risulta che Trenord si sia mai costituita parte civile in caso di aggressioni che abbiano comportato danni fisici al proprio personale; stessa cosa per quanto attiene ingiurie e offese personali subite per l’improprio utilizzo dei social.
Ci chiediamo se la dirigenza di Trenord, anziché gestire un’azienda pubblica che svolge servizio pubblico, gestisse una società privata avesse adottato la stessa iniziativa nei confronti di un’associazione che rappresenta un gruppo dei suoi clienti !!!
Invece di intentare cause che hanno il solo scopo politico la dirigenza di Trenord dovrebbe impegnarsi per migliorare l’azienda e la qualità del servizio offerto.
Rispetto alla situazione che si è determinata rincresce prendere atto dell’atteggiamento dell’Assessore ai Trasporti che invece di prendere le distanza dall’iniziativa censurandola politicamente, in modo pilatesco non si è espressa attribuendo alla proprietà di Trenord il compito di assumere eventuali iniziative.
OR.S.A. Ferrovie esprime la propria e più completa solidarietà all’associazione Mi.Mo.Al. sperando che Trenord, quanto prima, cambi atteggiamento quindi abbandonando l’arroganza e la prepotenza favorendo il dialogo ed il rispetto delle idee.
I Pendolari e i Lavoratori di Trenord lo meritano!!!!!
OR.S.A. Ferrovie esprime la più completa solidarietà all’Associazione MI.MO.AL.
Milano 07 Febbraio 2021