Un medico padovano in pensione denuncia la sorella, priora di un convento, perché è "no vax".
La segnalazione è stata inviata alla curia di Padova da Primo Brugnaro, ex medico di famiglia a Tombolo, ora in pensione e volontario all'ospedale di Padova.
La segnalazione è stata inviata alla curia di Padova da Primo Brugnaro, ex medico di famiglia a Tombolo, ora in pensione e volontario all'ospedale di Padova.
La sorella "no vax" è la priora del monastero Hanastasis di Montegaldella che si trova in provincia di Vicenza, ma dipende dalla diocesi di Padova.
La notizia è pubblicata dal Il Gazzettino .
Il medico lo scorso venerdì ha inviato una accorata missiva alla curia Padovana spiegando che, nonostante gli appelli di Papa, vescovi e Presidente della Repubblica, nel monastero di Montegaldella ci sarebbe un "covo di no vax" con a capo proprio la sua sorella priora.
L'uomo si rivolge all'autorità ecclesiastica affinché prenda provvedimenti contro le sei monache (tra i 50 e 70 anni) capeggiate dalla sorella che secondo lui non rispettano le disposizioni di legge vigenti (mascherine, distanziamento…).
La sorella priora Angela Brugnaro si difende minimizzando le accuse del fratello medico e sostiene che si vaccinerà presto, almeno quando ci saranno vaccini "più sicuri" e riguardo alle altre suore dichiara di averle lasciate libere di decidere perché il vaccino non è obbligatorio.
Alla fine sulla vicenda è intervenuto il vescovo favorevole alla vaccinazione.