Massoneria, “I fratelli e i profani”. La luce di Fulvio Conti

9 su 55 dei firmatari della Dichiarazione di Indipendenza americana erano massoni, e ben 14 presidenti su 44 erano pure massoni inclusi George Washington e Franklin D. Roosevelt, in Italia invece quando si parla di Massoneria, si pensa altro.

Stranezze italich, nel Belpaese la diffidenza cresce e ci sono tanti motivi, tanti episodi della nostra storia non si sono mai chiariti a causa della mala politica che ha invaso tutto e tutti, dalla Magistratura a qualche settore di altri organismi delicati, parliamo della gestione dell'ordine e della sicurezza nazionale.

E talvolta  per svirare l'attenzione dell'opinione pubblica si esterna con i complotti internazionali sempre a causa della mancanza di chiarezza sul passato e anche sul futuro purtoppo ci sono ombre come per esempio la gestione del coronavirus.
Nella massa dei problemi e dei disagi, ci sono però grandi energie come il volontariato, pensiamo agli alpini che vengono chiamati nelle emergenze.

Tra le tante energie positive ci sono grandi associazioni e pensatori, magari momentaneamente inascolati..

La Massoneria non fa eccezione, fucina di pensatori,filosofi e scrittori, ha messo da parte le pecore nere ( Loggia P2), parliamo del Grande Oriente d'Italia, la realtà principale accanto a decine di altri gruppi eterogenei, si prodiga nell'assistere i bisognosi, ma anche creare momenti culturali e di pensiero più che altro per gli addetti del settore, visto che la maggior parte degli italiani e' alle prese con la crisi economica e gli affari propri ( per dire la sincera verità).
Parliamo della Massoneria, Grande Oriente d'Italia, per la presentazione di un libro di Fulvio Conti, evento sponsorizzato dal Gran Maestro Stefano Bisi.

Di cosa si tratta?

Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo

 di Fulvio Conti
    

Editore: Il Mulino
Collana: Storica paperbacks
Anno edizione: 2006
Formato: Tascabile
In commercio dal: 25 aprile 2006
Pagine: 457 p., Brossura
EAN: 9788815110190