Siberia orientale, cani randagi aggrediscono estetista russa
La donna è in condizioni molto gravi. Ogni anno su scala nazionale dai denti dei cani muoiono circa 35 persone
Siberia orientale, cani randagi aggrediscono estetista russa e le strappano la faccia. La donna è in condizioni molto gravi. Ogni anno su scala nazionale dai denti dei cani muoiono circa 35 persone
Hanno colpito ancora i cani randagi killer della Siberia: un branco è tornato a seminare il terrore nella stessa zona, aggredendo un'estetista russa di 20 anni. La turista è in pericolo di vita. La giovane Tatyana Loskutnikova è stata circondata e poi azzannata su tutto il corpo da 10 cani mentre camminava per la città di Ulan-Ude ieri mattina. Gli animali hanno infierito maggiormente sul viso, completamente dilaniato dai morsi, staccandeglielo. A tentare di bloccare la furia dei cani un gruppo di residenti che hanno sentito le sue urla che sono riusciti a cacciare via gli animali, secondo quanto riportato da East2West News. Anche loro sono stati aggrediti dal branco, ma poi sono riusciti a mettere in fuga gli animali e a soccorrere la donna. La situazione è apparsa subito grave, tanto che la giovane estetista è stata condotta nell'ospedale Republican Clinical Hospital dove è stata sottoposta a un delicato intervento di ricostruzione. "Chirurghi, neurochirurghi, traumatologi, otorinolaringoiatri e chirurghi maxillo-facciali stanno combattendo per la sua vita", ha dichiarato il dottor Igor Shpak, primario del reparto di terapia intensiva. "La paziente ci è stato consegnata in una condizione estremamente grave con uno shock emorragico e doloroso".Solo i suoi occhi sono rimasti sul suo viso sfigurato, secondo l'ospedale.Per i medici la paziente è "in pericolo di vita". Secondo i testimoni "I morsi erano profondi, fino all'osso, i tessuti molli del viso danneggiati al di là del riconoscimento". "Tanya è una ragazza giovane e promettente, ha solo 20 anni." La polizia ha sparato ai 10 cani i cui resti vengono controllati per possibili infezioni da rabbia, secondo East2West News. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, una tragedia annunciata: secondo le statistiche ufficiali, i cani randagi hanno ucciso in Russia 391 persone tra il 2000 e il 2010. Negli ultimi tempi i rapporti della polizia sono piene di casistica di attacchi di cani randagi ai bambini piccoli. Secondo i dati recenti, ogni anno solo nella capitale russa dai morsi dei cani vengono ferite circa 30 mila persone. In generale in Russia dall'attacco dei cani randagi muoiono circa 35 persone l'anno. Inoltre, nel corso degli ultimi 15 anni più di 200 russi sono morti di rabbia, e i cani sono i principali diffusori di questa malattia mortale per l'uomo.