Massoneria, ricorso europeo sull'obbligo di dichiarare l'iscrizione

Massoneria, ricorso europeo

Massoneria, ricorso europeo sull'obbligo di dichiarare l'iscrizione

“l’obbligo di presentare una dichiarazione sull’eventuale appartenenza ad associazioni massoniche sia in palese contrasto con la Costituzione italiana e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”, è il passaggio fondamentale del ricorso presentato da un cittadino  A. M., assistito dall’avvocato Salvatore Ragusa del foro di Catania, come riporta la Voce dell'Isola.

La questione sollevata è di principio, visto che si parla così spesso di privacy, sarebbe opportuno tenere presente anche questo aspetto che attiene alla vita privata delle persone e A.M: parla di "dignità, rispetto della vita privata, libertà di pensiero, di coscienza, di espressione, di riunione e associazione e di non discriminazione”.

Verrebbe mai in mente a qualcuno di chiedere ad altri se sono iscritti a qualche associazione, sindacato o partito? La curiosità è morbosa per quanto riguarda la Massoneria, come mai?

La risposta dell'Italia dovrà essere comunicata in sede europea: la Commissione “ritiene opportuno chiedere informazioni alle autorità italiane” sulla legge per “valutarne la compatibilità con le pertinenti disposizioni del diritto dell’Ue e il possibile effetto restrittivo sull’esercizio dei diritti fondamentali pertinenti”.

Stai a vedere che l'Italia sarà sanzionata per l'ennesima volta!