Sgarbi: «Miei sosia in giro per l’Italia».

Lo storico e critico d’arte incarica il suo legale di sporgere denuncia.

Sgarbi: «Miei sosia in giro per l’Italia».

Sgarbi: «Miei sosia in giro per l’Italia».

Lo storico e critico d’arte incarica il suo legale di sporgere denuncia.

 

ROMA – Vittorio Sgarbi ha incaricato il suo legale di fiducia, l’avvocato Giampaolo Cicconi di denunciare ignoti per «sostituzione di persona».

 

«Si tratta Sgarbi – spiega Sgarbi di miei sosia (ma non escludo che siano più di uno…) che si muovono in luoghi diversi d’Italia con il vantaggio di non essere identificati da forze dell’ordine intimidite o compiacenti, per manifestare il mio appoggio morale, ma non fisico»

 

Aggiunge Sgarbi: «Contando sulla ambiguità garantita dalle mascherine che celano una parte del volto, alcuni sosia sono stati scambiati per il vero Sgarbi a Fano e a Pesaro. Nessuno delle forze dell’ordine intervenute pare abbia controllato i documenti, e i sosia sono stati scambiati per me»

 

«Fortemente indiziato – conclude Sgarbi - è tale Navilli, ma, nelle difficoltà del riconoscimento, ho molte incertezze»