Ospedale di Somma (VA), allarme degli operatori.
la preoccupazione dei sanitari
Ospedale di Somma, allarme degli operatori.
A metà dicembre c'erano 11 positivi, parliamo di ammalati e tra i sanitari c'erano diversi.
I tamponi non venivano fatti, ci viene riferito da una dipendente che desidera non essere citata.
Nella terza settimana di marzo, in medicina c'era una paziente arrivata negativa, dopo aver fatto il tampone ( era in zona grigia)
dopo due giorni al secondo tampone il risultato è stato positivo.
Nel frattempo però questa persona era in reparto allettata e potrebbe aver messo a rischio qualche operatore.
Una settimana fa, si scopre in medicina un altro anziano positivo, e puo' bastare la visiera?
Se non si fanno tamponi agli ammalati si mette a rischio il personale e chi puo' garantire per la salute degli operatori se questi sono a rischio?
Altro aspetto inquietante: dopo che è stato scoperto il positivo, sono passati due giorni per la sanificazione della stanza...
Tempi non indifferenti che sollevano dubbi sugli operatori.
Gli indumenti protettivi ci sono: per es. la visiera che assieme alla mascherina contribuisce a rendere molto pesante il turno di lavoro, e di nuove assunzioni non se ne parla.