Marcellina (RM), possibile focolaio di Covid19, la Lega scrive al Prefetto
mancate quarantene, che stanno esponendo la popolazione ad una migrazione nel circondario per effettuare i tamponi
Marcellina, cresce la tensione a causa del coronavirus e c'è chi si muove nel territorio per chiedere chiarezza.
Pasquale Velardi, coordinatore Lega Marcellina, chiede “SPIEGAZIONI SU PERIODO QUARANTENA A I.C. MARCELLINA”.
“Risulta evidente lo stato di disagio che, in questo momento, vivono i genitori dei bambini che frequentano l’I.C. Marcellina.
Infatti, la presenza di diversi casi da COVID-19 al plesso scolastico in questione impone un immediato screening generale di tutti gli alunni, insegnanti e collaboratori scolastici.
Come Lega stiamo provvedendo, tramite il consigliere regionale Laura Corrotti, a sollecitare l'assessore alla sanità D'amato per verificare le motivazioni dei ritardi nelle comunicazioni all'I.C. Marcellina da parte dell'Asl Rm 5, in merito al periodo di quarantena, peraltro non effettuato.
Relativamente alla sanificazione dei plessi scolastici, resta invece curiosa l’indolenza amministrativa esternata dal Comune sul mancato sostegno economico e di collaborazione con l’istituto scolastico nei lavori di sanificazione.
La Lega di Marcellina è dalla parte dei cittadini e vuole concorrere a migliorare la qualità della vita della nostra comunità.”
Non è la prima volta che Velardi si espone e auspichiamo che anche questa volta, come la precedente, riesca nell'intento di tutelare i cittadini, scrivendo alle massime autorità.
Siamo in possesso della lettera al Prefetto che vi mostriamo:
Sua Eccellenza
Pref. Matteo Piantedosi
visto i recenti fatti nel territorio di Marcellina, inerenti la potenziale esplosione di un focolaio di Covid19 tra la popolazione scolastica, per mancate quarantene, che stanno esponendo la popolazione ad una migrazione nel circondario per effettuare i tamponi, stanno altresì creando psicosi nelle famiglie degli alunni per questa assenza di assunzione di responsabilità, ritengo necessario nel ruolo politico assunto dallo scrivente, chiedere a Sua Eccellenza se non si ritenga necessario sospendere le attività scolastiche per 10 giorni durante i quali con il supporto della Croce Rossa Italiana, attivare un hospot Covid19 per l'esecuzione dei tamponi a tutta la popolazione scolastica e famiglie collegate, in ossequio ai dettami di preservazione della salute pubblica onde evitare altresì anche potenziali disagi in termini di ordine pubblico.