Domodossola, la polemica sulla riapertura del Punto Nascite, Oliva precisa

la Regione con il suo governo di centrodestra è da sempre vicina al Vco e all'Ossola, basti pensare al riconoscimento di parte dei canoni idrici dei quali beneficerà tutta la Provincia.

Domodossola, la polemica sulla riapertura del Punto Nascite, Oliva precisa
Oliva- Forza Italia
ORDINE DEL GIORNO DEL SINDACO PIZZI SULLA RIAPERTURA DEL PUNTO NASCITE: FORZA ITALIA AL MOMENTO DEL VOTO HA LASCIATO L' AULA. LE MOTIVAZIONI.
riceviamo e pubblichiamo.

Ieri sera nel corso del Consiglio comunale che si è riunito a Domodossola in discussione l'ordine del giorno firmato dal sindaco Lucio Pizzi per l'immediata riapertura del Punto nascite di Domodossola.
Al momento del voto Forza Italia ha lasciato l'aula. Le motivazioni sono state spiegate dalla capogruppo azzurra domese Marina Oliva, <Pur condividendo - ha precisato nella premessa- gli intenti contenuti nell'ordine del giorno di fattiva riapertura del Punto nascite e di azioni positive volte ad impedire qualunque depauperamento dell'ospedale San Biagio, ci mancherebbe che da cittadina di Domodossola fossi contraria>.
Due le ragioni alla base della decisione di Forza Italia di non partecipare al voto. <Questo ordine del giorno vede la luce dopo una aspra polemica del sindaco Pizzi con la Regione Piemonte - ha spiegato la capogruppo azzurra -. Polemica che nei toni non ho condiviso perché la Regione con il suo governo di centrodestra è da sempre vicina al Vco e all'Ossola, basti pensare al riconoscimento di parte dei canoni idrici dei quali beneficerà tutta la Provincia. Il Presidente Cirio si è inoltre sempre dimostrato pronto ad ascoltare le nostre problematiche e ad aiutare concretamente i nostri comuni. Lo dico non solo in veste di consigliere comunale domese ma anche in quella di consigliere provinciale del Verbano Cusio Ossola>.
<In secondo luogo l'ordine del giorno firmato dal sindaco Pizzi - ha concluso Oliva - nelle premesse anziché riferirsi a precisi e concreti atti amministrativi si riferisce a mere dichiarazioni di chi, per altro, non è nemmeno parte di questa amministrazione e quindi in consiglio comunale non può nemmeno controbattere>.