Busto arsizio, la crisi avanza, giovani con Albani

Il difficile periodo storico che stiamo affrontando, a causa dell’emergenza sanitaria ed economica, ci vede tutti impegnati in prima linea per trovare delle soluzioni e fronteggiare questa dolorosa realtà anche a costo di grandi e spesso dolorosi sacrifici. 

Tutta la società civile, nonché quella economica, non si arrende e combatte per ritrovare quell’equilibrio e quella normalità che tanto sospiriamo.

In questi giorni, con mio grande piacere, sono stato contattato da alcuni giovani ragazzi di Busto Arsizio, tra i diciotto e i vent’anni, pieni di aspettative e che nel loro piccolo si stanno mobilitando, con grande senso civico e responsabilità, per evidenziare le problematiche economiche, e non solo, che questa emergenza ha catapultato nelle nostre vite. Hanno creato una piattaforma social di confronto (“economya.it” su Facebook) aperta a chiunque voglia partecipare a un dibattito costruttivo, che miri a suscitare e stimolare proposte positive che si concretizzino in atteggiamenti concreti. 

Questa pagina esporrà interviste e approfondimenti relativi a tematiche economiche: argomenti legali allo studio dell’economia e alle difficoltà che affliggono le imprese, i lavoratori autonomi e dipendenti e gli operatori dello spettacolo. Ispirati e colpiti dalla manifestazione “Bauli in piazza” svoltasi a Milano Piazza Duomo, hanno intrapreso un percorso di consapevolezza e crescita interiore rendendosi paladini di tutte le categorie rimaste inascoltate dalle istituzioni.

Sono onorato di essere stato interpellato e orgoglioso di sostenere questa loro iniziativa. Giovani così motivati e intraprendenti evidenziano come la loro volontà possa far coltivare in noi la speranza di una società migliore. Come loro mi hanno detto: “Non vogliamo essere solo dei semplici spettatori ma artefici del nostro futuro, questa situazione drammatica ci ha segnato profondamente: il distanziamento sociale ha giocato un ruolo fondamentale sui nostri rapporti intrapersonali, ci spaventa un futuro privo di possibilità. Vogliamo far parte di questa società, essere attivi, creativi e credere che ci sia ancora l’opportunità di rendere l’Italia, una nazione in cui restare senza dover scappare per rincorrere un sogno, un posto di lavoro. Siamo il paese più ricco di bellezze e di amore per la cultura e come cittadini sentiamo il dovere di rendergli giustizia. Economya.it nasce per diffondere i molteplici aspetti dell’economia: una realtà fatta dai giovani per i giovani che sentono il dovere civico di non restare in disparte, ma di essere parte attiva della società. Armati di buona volontà, ci siamo, fin da subito, impegnati duramente in questo progetto privo di sovvenzioni e, con i nostri esigui fondi, essendo tutti studenti, cerchiamo di portare avanti un’impresa che sembra più grande di noi. Per sostenerci in questo percorso di crescita, ciò che può fare la differenza è il contributo di tutti: seguiteci sui social e spargete la voce perché i giovani ci sono e vogliono lottare con speranza per un futuro migliore. Il nostro sogno è portare “Bauli in Piazza” a Busto Arsizio perché Busto Arsizio è la nostra città ed ha un cuore grande e sicuramente accoglierà il nostro appello”. 

Mi sento di sostenere questi giovani cittadini e vi chiedo di unirvi a me seguendoli sui loro profili social: la pagina Facebook “Economya.it” e l’account Instagram “Economya.it”; mi è stato anticipato che stanno lavorando alla realizzazione di un sito web e un’applicazione che racchiuda tutto il loro lavoro. 

Il Consigliere comunale Alessandro Albani