Bova (RC) Il Presidente Giuseppe Viola è venuto a mancare.
Ci lascia fisicamente un magistrato di alta levatura, costantemente impegnato a servire con fedeltà la Repubblica per l'affermazione della legalità
Il Presidente Giuseppe Viola è venuto a mancare, il vuoto della sua assenza per noi bovesi sarà compensato dalla ricchezza della sua eredità morale dalla straordinaria intelligenza di fine e ampia cultura.
Ci lascia fisicamente un magistrato di alta levatura, costantemente impegnato a servire con fedeltà la Repubblica per l'affermazione della legalità, con rigore e con determinazione, interpretando con acume gli aspetti giuridici senza rinunciare alla saggezza e all’umanità.
Se ne va un cittadino dotato di intenso amore per la sua terra, espresso con gli atti di una vita ma tenendo sempre un profilo riservato e mai invadente.
Scompare un galantuomo di grande cultura un personaggio illustre della storia della città di Bova, difficilmente dimenticheremo la sua rettitudine e capacità di interfacciarsi con il mondo.
Il compianto Presidente dott. Giuseppe Viola con tutta la sua personalità, caratura morale e culturale è entrato nella grande storia di Bova di Reggio, del Sud e dell’Italia il suo ricordo è "vividissimo", soprattutto per la sua "cordialità e cortesia"
il Comune di Bova saprà interpretare e onorare l’amore, il rispetto e la stima che questo straordinario figlio ha conquistato nelle menti, nei cuori e nelle anime di tutti noi bovesi per il quale merita tutti gli onori di essere ricordato per le generazioni a venire.
La scomparsa del Presidente mi rattrista moltissimo: per me è stato un amico che porterò sempre nel cuore, con tanti positivi ricordi.
Oggi con questo breve ricordo voglio rendere a nome mio di tutta l'Amministrazione Comunale e dell’intera comunità bovese un doveroso omaggio alle sue esequie ed esprimere alla famiglia tanta, ma tanta stima e cordialità, per la scomparsa del loro congiunto, che meritava questa mia riflessione di stima verso un uomo straordinariamente umano e professionale
Arrivederci Presidente, i condottieri non muoiono mai .
IL SINDACO SANTO CASILE