Corigliano-Rossano. Progetto: costruzione di una banchina crocieristica
Il nuovo approdo servirà per le navi da crociera che faranno scalo a Corigliano-Rossano. L'investimento ammonta a oltre 12 milioni di euro
PORTO DI CORIGLIANO-ROSSANO, PRESENTATO
PROGETTO PER COSTRUZIONE BANCHINA CROCERISTICA
Malavolta: Un importante tassello per dare impulso a turismo ed economia
CORIGLIANO-ROSSANO, 18 giugno 2021 - Ieri mattina – venerdì 18 giugno 2021 - nella sede dell'Autorità Portuale è stato presentato dal commissario straordinario, ammiraglio Andrea Agostinelli, il progetto per la costruzione di una banchina crocieristica nel Porto di Corigliano-Rossano, che sarà situata in prossimità della stazione marittima, una posizione che renderà più accogliente l'arrivo per i crocieristi. Il nuovo approdo servirà per le navi da crociera che faranno scalo a Corigliano-Rossano. L'investimento ammonta a oltre 12 milioni di euro, come previsto dal relativo Piano delle opere triennali, e prevede anche l'ammodernamento della stazione marittima per l'accoglienza dei turisti.
All'incontro erano presenti il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi e il vicesindaco, con delega al Porto, Claudio Malavolta che hanno espresso la loro soddisfazione per il progetto presentato, frutto di lavoro in sinergia e di una costante interlocuzione messa in atto sin dall’insediamento, come più volte sottolineato anche dall'ammiraglio Agostinelli durante il suo intervento.
Sinergia che ha interessato diversi soggetti istituzionali rappresentanti del territorio, a partire dalla deputazione nazionale e regionale del territorio della Sibaritide unitamente alla Camera di commercio, alla Provincia di Cosenza e ai sindacati. Ognuno di essi ha svolto e continua a svolgere un ruolo importante nel processo di adeguato sviluppo alle infrastrutture del porto.
Il progetto presentato nella mattinata di ieri riguarda adeguamenti tecnico-funzionali per i quali non sarà necessario apportare variazioni al Piano Regolatore.
Oltre alla banchina dedicata alle navi da crociera di ogni misura, il progetto prevede anche una banchina per navi dette Ro/Ro di cui si prevede in particolare un potenziale traffico da e per i Balcani.
Con il termine Ro/Ro si intende un traghetto per il solo trasporto di merci senza servizio passeggeri. È una nave-traghetto progettata per il trasporto con modalità di imbarco e sbarco di veicoli gommati (sulle proprie ruote), e di carichi, disposti su pianali o in contenitori, caricati e scaricati per mezzo di veicoli dotati di ruote in modo autonomo e senza ausilio di mezzi meccanici esterni.
«Abbiamo accolto con grande soddisfazione il progetto presentato - ha affermato il vicesindaco Malavolta - per il territorio della Sibaritide e più in generale per la Calabria. Si aggiunge un importante tassello che potrà dare un ulteriore impulso allo sviluppo economico e turistico. Abbiamo chiesto all’Autorità Portuale di prevedere, contestualmente alla realizzazione del progetto in oggetto, un intervento di "cucitura" del porto con il tessuto urbano in maniera da poter "far vivere” a tutti la suggestione di questo luogo. Un posto dove poter passeggiare e ammirare la meraviglia di un tramonto. Intanto abbiamo 30 giorni di tempo per presentare eventuali modifiche tecniche al progetto, per cui avremo modo di valutarlo al meglio vista la necessità di garantire le opportune attenzioni in termini di sicurezza, spazi e servizi alla flotta peschereccia. Per quanto riguarda il Piano regolatore Portuale, che risale al 1974, lo riteniamo uno strumento non più adeguato alle attuali esigenze ed alla nostra "visione" di Città e riteniamo necessiti al più presto di una revisione».
«Da quando ci siamo insediati – chiosa il sindaco Flavio Stasi – abbiamo lavorato su obiettivi precisi: illuminazione, acqua potabile, messa in sicurezza della banchina mobile eccetera, obietti che uno dopo l’altro stiamo portando a casa. Quella della banchina crocieristica è la sfida del futuro del porto, che dovrà far convivere la nostra tradizione peschereccia con il turismo ed il commercio, e mi sembra che in due anni si siano fatti passi da gigante. La prossima sfida riguarda sicuramente l’alaggio e varo.»
All’incontro erano presenti Rosa Silvana Abate, senatrice del gruppo misto in Commissione “Questioni Regionali” e Commissione “Agricoltura”, il consigliere regionale Pietro Molinaro, il capo sezione tecnica della locale Capitaneria di porto, Antonio Genova, per l’Autorità Portuale, il segretario generale Pietro Preziosi, la responsabile del Settore Legale Simona Scarcella, il dirigente delle Aree Periferiche, Giovanni Piccolo, la dirigente dell’Area Tecnica Carmela De Maria, Michele Tempo, Segretario Generale Filt Cgil Pollino Sibaritide Tirreno, Giuseppe Zampino in rappresentanza della Fiavet, Mario Martilotti dell'associazione "Schiavonea-Sant'Angelo Pulita e Arturo Bianco, rappresentante dell'Associazione pescatori.
Durante l'incontro l'ammiraglio Agostinelli ha appreso della sua nomina Presidente dell'Autorità Portuale.