Beirut ,gli scontri continuano: arrestato il direttore del porto
Arrestato direttore porto Beirut
Il bilancio, non ancora definitivo , delle vittime delle esplosioni che martedì hanno distrutto la capitale del Libano, Beirut, continuano ad aggravarsi. Sono almeno 157 i morti e 5.000 i feriti in base a quanto ha appreso il noto ministero libanese della Salute, e intanto continua il lavoro dei soccorritori che stanno scavando tra le macerie per cercare eventuali dispersi ancora in vita.
Alle operazioni stanno prestando il loro aiuto i soccorritori della Croce Rossa libanese, militari e volontari. Tra le vittime dell'esplosione c’è anche una anziana italiana e altri connazionali sono rimasti feriti.
Tra le persone arrestate c’è anche il direttore generale del porto di Beirut, Hassan Koraytem.La magistratura, inoltre, ha disposto il congelamento dei conti di 7 persone, tra cui lo stesso direttore del porto e il capo della dogana lbanese, Badri Daher.
Intanto gli scontri a Beirut continuano. La polizia ha lanciato gas lacrimogeni contro i manifestanti che nella serata di ieri hanno protestato davanti al Parlamento a Beirut contro il governo, dopo le devastanti esplosioni che hanno distrutto il porto.