Amazon: successo e sfruttamento dei lavoratori

Jeff Bezos avrebbe portato a casa 1,7 milioni di dollari nel 2017

«Il Covid ha accesso i riflettori su problemi antichi», dice Christy Hoffman, segretaria generale di Uni Global Union, il sindacato globale con sede in Svizzera, nato per rafforzare i diritti dei lavoratori dei servizi e della logistica delle grandi imprese multinazionali: «È da cinque anni che ci battiamo per tutelare i diritti dei lavoratori di un’azienda che rifiuta l’intermediazione sindacale. L’Europa qualche passo in avanti l’ha fatto, grazie alle tutele previste per legge. In America i lavoratori sono lasciati soli».

il sindacato la pensa diversamente:  Tania Scacchetti, segretaria generale della Cgil: «I lavoratori sono ingranaggi della macchina».

E l'Europa che fa?

«Nel mercato di lavoro attuale la differenza tra lavoratore dipendente e indipendente non è più netta», ha detto la vice-presidente esecutiva della Commissione Margrethe Vestager lo scorso 30 giugno: «Di conseguenza molti lavoratori non hanno altra scelta che accettare un contratto come indipendenti. Dobbiamo aiutare la loro negoziazione collettiva per migliorarne le condizioni di lavoro». ( fonte l'Espresso)

Devi sempre correre devi sempre dare il massimo del massimo, dice un lavoratore al LA7 nel filmato visibile.( Oltre il jobs act, lavoratori trattati come macchine: se non resisti ai ritmi del lavoro massacrante e sottopagato sei fuori. Condizioni di lavoro che ormai fanno notizia in tutto il mondo: il caso dell'impianto di Piacenza (Valeria Castellano con Antonio Palmieri).

I dipendenti che dicono, vi chiederete? 

Il managment che decide di non rinnovarti il contratto non ti parla di persona , nè motiva la decisione...
"Finchè gli servi bene , quando non servi più addio..."

https://it.indeed.com/cmp/Amazon.com/reviews

Una realtà importante a livello mondiale, un successo indiscusso, ma visti i guadagni forse sarebbe più che opportuno studiare ritmi e accorgimenti tecnologici per limitare stanzhezza e ritmi dei lavoratori che lavorano per vivere non devono vivere per lavorare, a tutto c'e' un limite.

GIUSEPPE CRISEO