Vietiamo il sangue di Fixplan!

Firmiamo la petizione per evitare la diffusione in Italia del farmaco prodotto dal sangue di giumente gravide torturate, anche per evitare la produzione in massa di carne da macellare negli allevamenti intensivi di suini, bovini e ovini.

Vietiamo il sangue di  Fixplan!
Fotografia, Nicole De Khors

12 Aprile 2021 

Firenze 

Arriva in Parlamento, grazie alle interrogazioni bipartisan dell'Onorevole Michela Vittoria Brambilla (Forza Italia), Patrizia Prestibino (PD), e di Manfredi Potenti (Lega Nord), il farmaco Fixplan. 

Questo farmaco è prodotto negli allenamenti intensivi di carne con il sangue (entro 20 giorni di gestazione) di cavalle gravide torturate, da cui si estrae il principio attivo Gonadotropina serica equina (PMSG). 

A partire dal 2015, Animal Welfare Foundation ha documentato che vengono prelevati anche 10 litri di sangue alla settimana da queste giumente, che inoltre non vengono curate, vengono maltrattate e fatte abortire. 

Il Presidente di Italian Horse Protection (IHP) Sonny Richichi, è soddisfatto del fatto che le interrogazioni siano state bipartisan, il tema della sofferenza degli animali è infatti trasversale a qualsiasi schieramento politico. 

In 48 ore sul sito https://www.change.org/ sono state raccolte quasi 2000 firme per chiedere al Ministro Italiano della Salute di bloccare l’autorizzazione alla messa in commercio di questo farmaco.

La Società argentina Syntex che lo produce chiede invece l'autorizzazione a diffonderlo in Italia.  

Si chiede quindi di firmare la petizione per evitare la produzione in massa di carne da macellare negli allevamenti intensivi di suini, bovini e ovini. 

http://chng.it/BH728wyhzW 

Francesca Cavellini