Venezia, il Prefetto si infuria con il Questore

Fsp Polizia non sta alla finestra

Venezia,  il Prefetto si infuria con il Questore

IL PREFETTO DI VENEZIA HA RAGIONE DA VENDERE. PRONTI E DISPONIBILI AD INCONTRARLO CON URGENZA PERCHE’ ABBIAMO MOLTE COSE DA DIRE.

 

Il Prefetto s’infuria con il Questore per mancanza di “sensibilità istituzionale” per essere andato in “audizione” in Commissione consiliare in Comune a Venezia senza averne preventivamente informato il Prefetto ed il Cosp.

Formalmente ineccepibile ed il Prefetto ha ragione da vendere.

Ma la questione fondamentale è ben più profonda e riguarda veramente la totale “governabilità” della sicurezza nella Provincia di Venezia da quando opera il Questore Masciopinto!

Il quale, per scarse o quasi nulle esperienze pregresse di gestione di Questure e per forma mentis esclusivamente orientata “all’apparire” più che “alla sostanza” ha messo in ginocchio tutta l’operatività della Polizia veneziana.

La resistenza, anche spigolosa, fatta da questa Organizzazione Sindacale si è scontrata subito contro un muro di gomma che non accetta confronti nemmeno sul garantire sicurezza ai cittadini, e figuriamoci agli Operatori di Polizia!

L’interesse per la posa fotografica sovrasta ed impera su qualsiasi cosa, senza badare allo schiacciare le forme, il rispetto, la sicurezza, la tutela dei propri Operatori. Complice un utilizzo spregiudicato delle sanzioni disciplinari ed un arrembaggio selvaggio ai trasferimenti interni, è diventato il dominus incontrastato interno agli uffici di Polizia ed anche esterno nell’opinione pubblica grazie anche ad una “pressione” pilotata verso i media!

L’annuncio è diventato il suo mantra quando la sostanza è lo sbando più totale! Non c’è cosa di cui si occupi che non abbia risvolti angoscianti!

Denunciamo da mesi la Sua incontrastata velleità di indirizzare la sicurezza verso i cittadini come un continuo elenco statistico che poco ha a che vedere con garantire REALMENTE la sicurezza!

Dopo aver reso “pellegrini” una gran parte di Poliziotti che non sanno mai quando e dove presteranno servizio il giorno successivo perché non viene garantita loro la sede di servizio, e questo con elevazione all’ennesima potenza anche dei pericoli sanitari legati al covid a cui vengono esposti i Poliziotti stessi.... dopo aver smembrato le pattuglie di Polizia al Lido che non garantiscono nemmeno i turni che, in alternanza, dovrebbero garantire assieme ai Carabinieri (il Prefetto questo lo sa perché ha “richiamato” il Questore anche su questo.....), dopo aver continuato far viaggiare le volanti dalla terraferma al Lido IN FERRYBOAT (cose da pazzi....!), adesso annuncia al mondo “gaudium magno” che svuoterà l’ex Comm.to del Lido, togliendo anche il personale di vigilanza! Una patacca clamorosa, camuffata con l’idea sventolata di utilizzare il personale per dare più pattuglie! Le persone, i cittadini hanno bisogno di chiamare, suonare il campanello e trovare qualcuno che dia soccorso, assistenza, indicazioni, aiuto...... non voci metalliche da call center per essere prese in giro! Ci si riempie la bocca con paroloni tipo “remotizzazione” “implementazione”, ecc., quando in realtà è TOGLIERE! UNA COSA CHE HA DIMOSTRATO DI FAR BENE IL Questore Masciopinto! TOGLIERE!

Noi non aspettiamo succeda di piangere colleghi (come successo DENTRO la Questura di Trieste) o piangere assieme ai cittadini derubati, violentati, picchiati........ e ci rendiamo ancora disponibili a portare altro “materiale” al Sig. Prefetto per dimostrare che bisogna agire subito nei confronti del Questore che ha perso completamente il senso della realtà che vive ed in cui vive!

 

Venezia, 5 marzo 2021

 

LA SEGRETERIA REGIONALE