Vaccini, ci devono pensare le regioni
Il Governo delega alle regioni la responsabilità dei vaccini.
Il Governo delega alle regioni la responsabilità dei vaccini, visto che il Ministero della salute, coordina il piano sanitario nazionale, ferme le competenze costituzionalmente garantite delle Regioni.
Sulla necessità dei vaccini antinfulenzale e contro il covid queste sono le novità.
Sono due i documenti approvati, uno della maggioranza volto ad "ad assumere iniziative opportune mediante specifici atti di indirizzo, affinché le Regioni e le Province autonome, nell'ambito delle rispettive competenze, assicurino, anche attraverso una disciplina omogenea, l'approvvigionamento dei vaccini antiinfluenzali, per medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e per le farmacie al fine di iniziare la campagna vaccinale in tempi utili e per assicurare la possibilità di raggiungere gli obiettivi di copertura vaccinale", e l'altro della opposizione volta "ad adottare iniziative per assicurare che, nel rispetto dei principi costituzionali e della libertà di scelta individuale, la copertura vaccinale sia la più alta possibile, in specie nei riguardi delle categorie per le quali essa è oggi raccomandata o, comunque, offerta gratuitamente, puntando sull'informazione, sulla chiamata attiva dei destinatari e sul coinvolgimento effettivo delle figure chiave nella campagna vaccinale e, tra queste, dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, dei medici specialisti ospedalieri, dei medici competenti, dei farmacisti e delle associazioni dei malati"