Torna al Longines Global Champions Tour di Roma la Nazionale Equitazione Sport e Salute
La Nazionale Equitazione Sport e Salute, Sai che c'e' noi per Te: Ricerca sul morbo di Chron
È iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per il ritorno del Longines Global Champions Tour di equitazione tappa di Roma. Dopo la cancellazione dell'edizione 2020 a causa della pandemia da Covid-19, la macchina organizzativa del prestigioso circuito internazionale di salto ostacoli ha ripreso il via da Doha il 4 marzo 2021 sotto la direzione sportiva del circuito di Marco Danese.
ll grande spettacolo del salto ostacoli torna a Roma dal 9 all' 12 settembre dove si terrà tappa italiana del Longines Global Champions Tour 2021, prestigioso circuito internazionale che vede in gara le migliori amazzoni e i migliori cavalieri del mondo. Il circuito, definito “ la Formula 1 dell'equitazione”, approderà nella Capitale in una cornice scenografica senza eguali, i big del jumping internazionale promettono anche quest'anno di incollare alla poltrona migliaia di appassionati che potranno seguire gratuitamente quattro giorni di grande equitazione e non solo: saranno numerosi anche gli eventi e le iniziative che coinvolgeranno il pubblico tra il campo gara, le tribune e il villaggio allestito nell'impianto del Foro Italico dove torna la Nazionale Equitazione Sport e Salute patrocinata dal CONI e dalla Facolta' di Medicina dell' Universita Cattolica.
Sabato 12 Settembre al termine delle gare del circuito La Nazionale “ Equitazione sport e salute…Sai che c'e noi per te, affrontera’ i Cavalieri Nazionali e stranieri. La Nazionale nasce dall'incontro tra la passione per lo Sport e i suoi Valori e chi ha dedicato la vita alla medicina per combattere una malattia insidiosa come il Morbo di Crohn. Sono tante le persone che hanno messo a disposizione tempo ed energie per realizzare questa Nazionale che disputerà una partita di calcio tra ex calciatori professionisti, personaggi dello spettacolo e sportivi, tra cui cavalieri, capitanati dai Campioni Paolo Negro per la categoria calciatori e da Luca Marziani.. I cavalli saranno tra i protagonisti dell'evento per sottolineare il legame tra sport, natura e salute. A mettere in collegamento le diverse realtà ci ha pensato Francesca Romana Nucci, professionista della comunicazione legata al mondo del cavallo, (che da molti anni combatte personalmente la sua battaglia contro il Morbo), insieme al Prof. Gianludovico Rapaccini Primario di Gastroenterologia del Policlinico Gemelli di Roma e all' Event director della manifestazione la Dott.ssa Eleonora di Giuseppe, ovviamente sotto l'egida del CONI e dalla Facolta' Di Medicina dell' Università' Cattolica di Roma che patrocinano l'intero progetto. Una sinergia che conta sulle tante persone che hanno creduto all'iniziativa fin dall'inizio. Tanti gli ex campioni di serie A di calcio e di altri sport che vedremo in campo a sfidare Cavalieri di equitazione Nazionali e stranieri, la conduzione ed il coordinamento a cura sempre di Rolando Luzi conduttore sportivo e giá manager del Campione del mondo Varenne cui sarà riservato un tributo speciale in occasione dell'evento, con la collaborazione tecnica e organizzativa sportiva della Nazionale di Ferdinando De Angelis.
“I cavalli sono sempre stati i protagonisti dell’evento per sottolineare il legame tra sport, natura e salute dichiara la Dottoressa Eleonora Di Giuseppe una donna che fin da bambina non ha potuto e non puo’ ancora oggi fare a meno di coltivare il suo amore per i cavalli con i quali, afferma, ha un legame speciale, imprescindibile e ai quali sta dedicando e ha dedicato la Sua vita.
L’agonismo non è più fine a se stesso, ma crea l’occasione per far amare il cavallo al grande pubblico, con le diverse potenzialità che questo stupendo animale possiede, non solo sportive.Il Global una manifestazione con un obiettivo: affiancare alle grandi prestazioni atletiche la funzione sociale di un animale. Il cavallo che diventa parte integrante di una comunità, che offre: un supporto nei contesti di riabilitazione, spettacolo nelle competizioni e divertimento per tutti. L’uomo riceve quindi un arricchimento e un’amicizia disinteressati da parte del cavallo. È perciò fondamentale rapportarsi con il massimo rispetto a questo meraviglioso animale, senza perdere di vista le sue esigenze” Questo è un altro punto cardine del Global firmato Di Giuseppe, una massima attenzione al benessere del cavallo,alla salute, in nome di uno sport che come tale ha l’obbligo di trasmettere principi etici.