TG4, parla L'Avvocato Miraglia sul caso dei bambini di Verona allontanati dalla famiglia.
Avvocato Pasqualino Miraglia intervistato al TG4.
Debora Saitta 
TG4, parla L'Avvocato Miraglia sul caso dei bambini di Verona allontanati dalla famiglia.
04 Agosto, ci rifacciamo all'articolo che abbiamo pubblicato qualche giorno fa, in cui raccontavamo l'ennesimo caso d'ingiusto allontanamento di minori, seguito dall'Avvocato Miraglia di cui qui di seguito riportiamo il link:
Di questo caso, e di tanti altri, ne ha parlato oggi l'edizione serale del tg4 delle ore 19:00.
Durante questa edizione del TG4 i è parlato di alcuni allontanamenti di minori che destano forti dubbi, e del business delle case famiglia, agevolate da robusti finanziamenti.
Se si pensa che facendo una stima approssimativa, visto che in Italia non esiste una legge quadro, pertanto numeri e costi sono una nebulosa, oltre 8mila bambini vengono portati via alle loro famiglia, ogni anno, nell'88% dei casi le Procure ignorano, quali siano le destinazioni di questi bambini.
Servizi Sociali che agiscono in modo diverso sul territorio alle dipendenze dei comuni, 8.365 bambini allontanati ogni anno, 21.000 mila minori affidati, alle 3.000 case famiglia dislocate nel territorio, che hanno preso il posto di orfanotrofi, che però detengono bambini che non sono orfani di genitori, o parenti, e del business che ruota intorno a queste strutture, che arrivano a percepire 400euro al giorno, per ogni bambino recluso, cifre che ci fanno chiaramente intuire la mola d'interessi econimici che orbitano intorno a queste strutture, ed al sistema che le alimenta, troppo spesso nel totale disinteresse dei bambini, e delle loro famiglie.
Durante la puntata del TG4 viene raccontato il caso di due bambini di Verona, fratellino e sorellina, di 11 e 8 anni, allontanati dai genitori, giudicati inadeguati perchè li lasciavano liberi di giocare, con i giochi che desideravano.
Una situazione che va avanti da 2 anni e mezzo, a colpi d'istante, l'ultima presentata qualche giorno fa dall'Avvocato Miraglia, mentre nel frattempo la sorellina minore, è vittima di molestie sessuali, dentro la struttura in cui è ingiustamente reclusa, la famiglia se ne accorge, e con l'Avvocato Miraglia, presenta un'istanza per liberare i due bimbi, e per farli ritornare a casa dai loro genitori, ma ecco la risposta del tutto assurda dei servizi sociali di Verona : "i genitori non sono adatti perchè dovrebbero usare giochi per età e ruolo di genere".
Durante l'edizione del TG4 l'Avvocato Miraglia Pasqualino, che difende la famiglia dei minori allontanati, ha rilasciato un'intervista rispondendo alla domanda del giornalista : "si tratta di bambini rubati ?" - Avvocato Miraglia - " bambini rubati con motivazioni abberranti, considerare la capacità genitoriale sulla base che il bambino gioca con le bambole, e la bambina con le macchinine non può essere plausibile".
L'avvocato Miraglia aggiunge : "Speriamo che il Tribunale faccia il Tribunale che decida a favore dei minori e della famiglia, che non faccia come capita spesso, copia ed incolla dei loro provvedimenti, con le relazioni dei servizi sociali".
Ma che razza di anomalia è giudicare dei genitori inadeguati tanto da strappargli i figli, perchè accusati ingiustamente di fare giocare i loro figli con i giochi che i sociali reputano non adatti al genere, inadeguati per sesso di appartenenza.
In occasione di questa edizione del Tg4 si è espressa anche Melita Cavallo Ex Presidente Tribunale dei Minori : " il bambino ha diritto a vivere nella propria famiglia, anche 20 anni fa si parlava di 20.000 bambini allontanati, 10 anni fa si parlava delle stessa cifra, insomma bisogna conoscere e valutare bene la situazione, l'età dei bambini ed il tempo di permanenza, in queste strutture, solo così è possibile valutare bene la situazione".
"Mi sono trovata di fronte a situazioni in cui ho dovuto parlare a lungo con alcune assistenti sociali, per fargli capire quale era realmente il loro ruolo, la famiglia ed il bambino devono sempre essere ascoltate da un giudice, che non può totalmente abdicare da questo ruolo, e delegare ai servizi sociali".
Sono stati intervistati anche i genitori dei bambini, che hanno manifestato il loro dolore, scaturito da questo fatto incresciosa, un padre ed una madre che possono vedere i loro figli una volta al mese per 1 ora sola, durante gli incontri protetti.
Il padre dei bimbi commosso, riferisce che lui e sua moglie si sentono vittima di una ripicca, una sorta di punizione messa in atto dalla scuola e dai servizi sociali, in seguito alla denuncia di questi genitori, per un episodio di bullismo avvenuto a scuola, subito dal bambino.
"Si devono abituare alla nuova realtà", ecco cosa rispondono i Sociali di Verona per iscritto a questi genitori parole agghiaccianti, che non collimano con l'interesse di nessun essere umano, tanto meno quello di un bambino.
L'Assessore ai servizi sociali del comune di Verona, interpellato in merito, ha nega le motivazioni dell'allontanamento dei minori, dalla famiglia, smentito dalle relazioni redatte proprio dalle sue colleghe, di cui c'è prova inequivocabile.
Gian Ettore Gassani Presidente Nazionale Ami è intervenuto rilasciando questa dichiarazione : "mi rifacccio alle parole della Dottoressa Cavallo, l'allontanamento di un bambino dalla propria famiglia dovrebbe avvenire solo in casi eccezionali, bisogna valutare caso per caso, mi sono imbattuto in casi di genitori di una inadeguatezza spaventosa, ma ci sono anche situazioni invece, in cui il ruolo dei servizi sociale, si sostituisce e non può, ai consulenti tecnici d'ufficio ed ai psicologi, ed in quei casi il giudice l'unico resposabile di questi provvedimenti.
Solo il 50% dei casi riguardano allontanamenti giustificatissimi, ciò nonostante mi auguro che ci siano sempre più famiglie che accolgano questi bambini, perchè c'è un business nelle case famiglie, che andrebbe approfondito.
Ci è piaciuto molto l'intervento del Direttore del "Riformista", Pietro Sansonetti, che pone l'attenzione sul 50% dei casi di allontanamento per ingiusta causa, "potrebbe essere il 50%, il 30% il 20%, il 5%, dei casi di allontanamento ingiusto ma è una percentuale comunque altissima, portare via un bambino ad una famiglia se non è giusto, è gravissimo, vi rendete conto di come vive quella famiglia, è una violazione della libertà, quando si leva ingiustamente un bambino a dei genitori che lo amano, è la cosa più grave che si possa fare, e se questa storia dei bambini di Verona, viene accertata dal Tribunale, allontanati perchè giocavano con giochi sbagliati, a detta dei servizi sociali, emersa qui sul TG4, se viene accertato questa situazione, a questa famiglia i figli devono essere ridati".
"Questa è una grave violazione della libertà".
L'intervista termina con la commozione del padre, che parlando ai suoi bambini atraverso il video dice : "noi siamo una famiglia, e non ci spezzeranno mai, ve lo dirò sempre anche al telefono noi 4 siamo 1.
LINK INTERVISTA TG4:
https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/tg4/edizione-ore-1900-del-5-agosto_F310638801043401
