Telefono Amico Italia, il soccorso di un amico col telefono

volontari vengono ammessi al servizio alla fine di un corso di formazione, teorico pratico sui temi dell’ascolto empatico e della relazione d’aiuto.

Telefono Amico Italia, il soccorso di un amico col telefono
tratto dal video

Monica Petra, la splendida presidente dell'associazione Telefono Amico Italia spiega quanto stanno facendo, si parla di 500 persone in Italia, che si dedicano giornalmente ad aiutare le persone in difficoltà.

Un servizio gratuito, come specificato nel loro sito:

"Telefono Amico Italia è raggiungibile attraverso il numero unico 02 2327 2327 e risponde 365 giorni all’anno con 500 volontari che operano in 20 centri sul territorio nazionale.

Nella foto Petra

Il servizio è gratuito e attivo in tutta Italia dalle 10.00 alle 24.00  A carico di chi chiama solo il costo della telefonata: il costo varia in funzione dell’operatore telefonico."

Volontariato vero e genuino da parte di chi si è preso l'impegno etico di aiutare gli altri e non stare alla finestra o su Facebook a curiosare, dopo aver partecipato a un corso di sei mesi.

Il servizio fa eseguito seguendo certe linee guida e "aiuta a superare le tensioni emotive e a far ritrovare benessere nelle relazioni personali, promuove la cultura dell’ascolto empatico come fattore di salute emozionale e di contrasto alla solitudine." e a garanzia di chi chiama c'è una lunga storia:

"Il primo Centro di Emergenza Telefonica conosciuto inizia la sua attività a New York nel 1906. Si chiama Save a Life ed è orientato alla prevenzione dei numerosi casi di suicidio che si verificano nella metropoli.

In Italia il primo servizio di emergenza e di aiuto telefonico contro la solitudine nasce negli anni ’60 con il nome di Telefono Amico.

Si diffonde poi su tutto il territorio nazionale dando vita a numerosi Centri che nel 1967 costituiscono l’Associazione Nazionale Telefono Amico Italia.

I Centri di Telefono Amico Italia sono oggi 20."

A differenza di altre associazioni Telefono Amico Italia si occupa del primo contatto e con operatori che cambiano ogni volta per non creare dipendenza col singolo: l'idea è di dare un primo aiuto e spingere la persona a riflettere per poi decidere autonomamente.

Ci sono altre associazioni che " creano dipendenza" e quindi business dietro il disagio, in questo caso da come ci viene descritta l'associazione guidata da Petra Monica,  si tratta di un aiuto concreto e immediato in forma anonima, senza deviare le persone ad altre figure specifiche, questo passaggio deve derivare dalla consapevolezza della persona; deve essere una sceta del singolo che in piena autonomia, se ritiene opportuno puo' rivolgersi ai Servizi Sociali, alla psicologa o a un centro medico.

La persona viene ascolta prima di tutto, e non è poco di questi tempi, in cui sempre piu' è valido il detto " chi trova un amico trova un tesoro", essere ascoltati senza essere giudicati ma solo quanto previsto dalla mission: "Dare a chiunque si trovi in stato di crisi o emergenza emozionale, in qualunque momento, la possibilità di trovare un volontario aperto all’ascolto e al dialogo per favorire il benessere personale e la salute sociale ".

Vi segnaliamo la seguente intervista per chi volesse approfondire:

Importante pure la possibilità offerta dal  2020, il servizio viene esteso all'intero territorio nazionale.

Il servizio è attivo TUTTI I GIORNI dalle 18 alle 21 al numero

 324 011 72 52

POLICY

Ai messaggi ricevuti verrà dato riscontro entro la giornata; ai messaggi ricevuti nei giorni e orari diversi da quelli sopraindicati verrà data risposta il primo giorno in cui il servizio è attivo. Durante le Festività il servizio non è attivo.

La chat è confidenziale e viene assicurata la privacy. Nel caso di chattate con utenti in cui si constata la minore età e in cui si rileva una preoccupazione per il suo stato di benessere e per la sua sicurezza, vi è la possibilità di coinvolgere altri soggetti per proteggere e tutelare l’utente stesso.

Nell’ottica di preservare la privacy non saranno possibili videochiamate. Inoltre, essendo il numero di cellulare associato ad un unico utilizzatore, solo costui potrà usufruire del servizio; soggetti diversi dal suddetto utilizzatore saranno pertanto invitati a utilizzare il proprio numero di cellulare, con conseguente rimozione della chat e blocco del numero.