“Settembre d’Oro Mondiale dell’Oncoematologia Pediatrica"

“Accendi d’Oro, accendi la speranza” alla quale Il Ponte del Sorriso aderisce da molti anni.

“Settembre d’Oro Mondiale dell’Oncoematologia Pediatrica"

Dal 21 al 27 settembre FIAGOP, Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica, lancia, nell’ambito del “Settembre d’Oro Mondiale dell’Oncoematologia Pediatrica”  la sua annuale campagna nazionale di sensibilizzazione sul cancro infantile, “Accendi d’Oro, accendi la speranza” alla quale Il Ponte del Sorriso aderisce da molti anni.

L'iniziativa farà risplendere di luce dorata tanti luoghi come templi, chiese, ponti, fontane castelli. Il Ponte del Sorriso illuminerà con grandi decorazioni dorate, preparate dalle educatrici e dai volontari, i reparti pediatrici di Varese, Cittiglio, Tradate, Busto Arsizio e la Casa del Sorriso, dove vengono ospitate le famiglie dei bambini in ospedale. Per tutta la settimana nei reparti saranno realizzati laboratori creativi luminosi e verranno distribuiti i nastrini dorati che verranno tatuati, fotografati e le immagine condivise su Facebook, quale segno di vicinanza ai bambini e agli adolescenti che stanno affrontando la malattia.

Lo scopo dell’evento, che coinvolge tutte le associazioni di genitori nel mondo, è quello di richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sui problemi e le necessità dell’oncoematologia pediatrica, usando un colore, l’oro, che ricorda quanto siano preziosi i bambini e gli adolescenti colpiti dal cancro, la principale causa di morte per malattia nei bambini. Ogni giorno ci sono quasi 700 nuovi casi di cancro infantile in tutto il mondo. In Europa, 35.000 casi ogni anno. In Italia, circa 2.400. Di questi, l’80% guarirà; il 20% non supererà la malattia.  In Europa muoiono ogni anno circa 6.000 bambini. Con una maggiore sensibilizzazione sul cancro infantile, si avranno maggior consapevolezza dei primi sintomi, diagnosi più precoci, un aumento dei finanziamenti alla ricerca, terapie più adatte e più mirate ai bambini e, in ultima analisi, un miglioramento nei risultati di cura dei bambini con diagnosi di cancro pediatrico. 

Il focus di quest'anno sarà una riflessione attenta al delicato tema dei fratelli dei bambini e degli adolescenti oncoematologici.