“Scudo penale” per la categoria medica in servizio per l’emergenza Covid?

la punibilità del medico è esclusa quando l’uso del vaccino sia conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio dello stesso.

“Scudo penale” per la categoria medica in servizio per l’emergenza Covid?
foto di repertorio

Luigi Parenti, titolare dell’omonimo studio legale di Roma, specializzato in tutte le branche del diritto ha trattato l'argomento in questi termini, fonte ANSA: 

«Questa norma – spiega - nasce dall’esigenza di salvaguardare i medici e gli operatori sanitari che in questo momento storico e pandemico sono chiamati a somministrare i vaccini ai cittadini.

Purtroppo ci sono stati casi in cui, dopo l’inoculazione del vaccino, i pazienti hanno subito effetti collaterali o hanno sofferto di disturbi a volte lievi, in altre circostanze anche più gravi, come trombosi, e in casi per fortuna più rari, decesso.

È nata quindi l’urgenza di proteggere tutti i professionisti che stanno operando in questo contesto straordinario: con l’articolo 3 del decreto-legge dell’1 aprile 2021, n. 44, recante misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, si è stabilito che la punibilità del medico è esclusa quando l’uso del vaccino sia conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio dello stesso.

L’osservanza delle prescrizioni da parte del medico è quindi sufficiente per escludere che la vaccinazione possa, in ragione degli esiti infausti ad essa ricollegabili, generare responsabilità penale».

Il problema è sorto da tempo e non è un quesito da poco, in tanti si chiedono e ci chiedono, per esempio i farmacisti e i medici di base, se una volta iniettato il vaccino potrebbero avere problematiche e richieste di danni in caso di morte oppure di infarti ed altri esiti non da poco.

Così si è fatta chiarezza: la punibilità del medico è esclusa quando l’uso del vaccino sia conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio dello stesso.