Saverio Cotticelli, il generale che era a capo della sanità, indagato

Tra gli altri anche gli ex commissari della sanità in Calabria Massimo Scura e Saverio Cotticelli, oltre all'ex direttore generale del dipartimento Tutela della salute della Regione Antonio Belcastro

Saverio Cotticelli, il generale che era a capo della sanità, indagato

"L'indagine - ha detto il procuratore di Cosenza è durata due anni e non è conclusa. Abbiamo scoperchiato il vaso di Pandora e siamo appena all'inizio". (ANSA).

Un'indagine in corso e che proseguirà per chissà quanto tempo, vista l'importanza dei vertici della sanità sotto inchiesta.

Emerge per notorietà ( negativa) la figura dell'ex generale dei Carabinieri, di cui anche noi avevamo parlato, e che ha fatto parlare tutta Italia, quando intervistato aveva negato di essere lui il responsabile del piano pandemico calabarese.

Gli altri nomi contano molto: sono gli ex commissari della sanità in Calabria Massimo Scura e Saverio Cotticelli, oltre all'ex direttore generale del dipartimento Tutela della salute della Regione Antonio Belcastro, attuale delegato del soggetto attuatore per l'emergenza covid.

Secondo gli accertamenti dei finanzieri, non sono state riportate in bilancio le cifre del contenzioso legale che ammonta ad oltre mezzo miliardo. Inoltre ci sarebbe un disallineamento tra saldo di cassa effettivo disponibile e quello in bilancio per somme non più disponibili perché già pagate per effetto di pignoramenti. Inoltre non sarebbero stati contabilizzati gli incassi dei crediti vantati. (ANSA)

6 misure cautelari di divieto di dimora sono state notificate a Raffaele Mauro, ex direttore generale dell'Asp, Luigi Bruno, ex direttore amministrativo, e Francesco Giudiceandrea (divieto di dimora in Calabria), Remigio Magnelli, direttore del dipartimento Tecnico amministrativo, Giovanni Lauricella, dirigente Uoc Affari legali e contenzioso, e Maria Marano