Sandra Zampa: accesso alle strutture con disturbi mentali
Il Comitato Tecnico Scientifico ha approvato una Circolare che regola l’accesso dei familiari delle persone con disturbi mentali, con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali nelle strutture residenziali loro dedicate.
Accesso dei visitatori a strutture residenziali per persone con disturbi mentali, con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. Zampa: “Una Circolare ne regola l’ingresso in sicurezza”
“Il Comitato Tecnico Scientifico ha approvato una Circolare che regola l’accesso dei familiari delle persone con disturbi mentali, con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali nelle strutture residenziali loro dedicate. Un documento, dunque, che riconosce il diritto alle relazioni affettive senza mettere in discussione la sicurezza e la salute”.
È quanto dichiara in una nota la Sottosegretaria di Stato alla Salute Sandra Zampa.
“La sofferenza emotiva e relazionale legata alla pandemia e alle misure predisposte per contenerla ha certamente impattato negativamente sulla salute e sul benessere delle persone con disturbi mentali e con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali, ospiti in strutture residenziali, provocando vere e proprie sindromi da abbandono” – spiega Zampa.
“In questa congiuntura anche i familiari hanno dovuto affrontare la distanza dal proprio caro e la conseguente difficoltà ad offrire sostegno e supporto affettivo in un momento particolarmente difficile. Nell’attuale fase emergenziale, al fine di preservare il benessere psicosociale degli ospiti e dei familiari, occorre assicurare che le visite siano effettuate e che avvengano in sicurezza prevedendo adeguati dispositivi di protezione e adeguate condizioni ambientali evitando, laddove possibile, la sospensione di tutti i contatti con l’esterno” – aggiunge Zampa.
“Esprimo soddisfazione per questo documento, sollecitato e atteso dalle associazioni dei familiari delle persone più fragili e vulnerabili, che fa seguito ad una recente Circolare relativa alle visite dei parenti degli anziani ospiti nelle Rsa. Ringrazio il Comitato Tecnico Scientifico per la tempestiva valutazione e il gruppo di lavoro che si è occupato della sua stesura” – conclude Zampa.