Safari Park Lago Maggiore di Pombia
splendide foto che ci permetteranno di scoprire nei dettagli il fantastico mondo degli insetti:
Pombia – 1 agosto 2020
“INSETTI IN TOUR” AL SAFARI PARK LAGO MAGGIORE
Seconda tappa di “Insetti in tour”, che approda finalmente nella sua sede naturale, il Safari Park Lago Maggiore di Pombia: nella mattinata dell’1 agosto, nella splendida cornice dell’Arena Romana interna alla struttura, è stata presentata la mostra itinerante di ben 60 scatti naturalistici realizzati dal fotografo Gian Luigi Forin, che sarà visitabile fino al 31 agosto all’interno dello spazio Risto Safari.
Dopo il notevole riscontro ottenuto con il primo appuntamento di Cassano Magnago, anche in questa occasione è stato organizzato un interessante talk show condotto dalla giornalista Sarah Zambon, Direttore di testata delle reti televisive dell’Associazione Tele NBC: a portare il saluto istituzionale, il Sindaco di Pombia Giovanni Grazioli, che ha raccontato anche della sua sorprendente passione per la fotografia naturalistica e dell’importanza della fattiva collaborazione instaurata con il Parco.
E’ stata poi la volta del protagonista delle splendide foto che ci permetteranno di scoprire nei dettagli il fantastico mondo degli insetti: Gian Luigi Forin ha raccontato al pubblico alcuni simpatici aneddoti legati alla sua passione, dimostrando come un semplice passatempo possa trasformarsi in un’occasione di conoscenza e cultura, a cui anche altre persone possono ispirarsi.
La moderatrice ha poi stuzzicato la nutrizionista Giulia Galtarossa su un argomento di grande attualità: il futuribile utilizzo degli insetti per l’alimentazione umana! Dagli incredibili valori nutrizionali contenuti in questi esseri minuscoli, alla possibilità di colmare le carenze nutrizionali di zone del mondo dove le proteine derivanti dal consumo di carne e pesce sono estremamente scarse, fino alle prime timide aperture in questo senso che già avvengono in alcuni Paesi Europei.
La parola è poi passata alla guida naturalistica Aigae Vincenzo Di Michele, che ha spiegato come sia estremamente più utile pensare a contrastare i cosiddetti insetti “nocivi” utilizzando l’azione dei loro predatori naturali, piuttosto che impiegare insetticidi chimici o naturali che, però, annientano anche le specie più importanti per l’ecosistema. Non sono mancati aneddoti sulla benefica pratica di giardini domestici e orti da balcone, che in tanti hanno imparato a valorizzare e apprezzare soprattutto durante il periodo della quarantena anti Covid-19.