Roma. Vive in una cabina telefonica
La vita di un senzatetto, tra miseria, solitudine ed indifferenza.
Roma. Vive in una cabina telefonica
Roma 06 Agosto, una donna senza fissa dimora, vive ormai da molti mesi in una cabina telefonica, di Roma.
La donna però rifiuta l'offerta del Comune Capitolino, che intendeva accoglierla in qualche struttura.
Sono 8mila le persone invisibili che vivono nell'indiferenza umana, ogni giorno senza una casa, un pasto sicuro, senza avere nulla.
Vive all'incrocio tra via Goito e via XX Settembre, vicino al Ministero dell'Economia, questa giovane donna (probabilmente di origini africane) di circa quarant'anni, con i capelli rasati, che vive in una cabina telefonica.
Un commerciante della zona, ha raccontato che questa donna dorme in terra, negli scatoloni piegati, non disturba nessuno, non chiede l'elemosina, e passa la giornata sdraiata per terra, in totale solitudine, se qualcuno si avvicina la donna rifiuta ogni aiuto, e comincia a farfugliare parole sconnesse.
A Roma ci sono 7 centri di pronta accoglienza per gli adulti senza fissa dimora, in cui viene offerto loro un posto letto, igiene personale, lavanderia, cambio abiti e mensa, certo è che il problema esiste e forse si dovrebbe pensare a degli interventi diversi e sicuramente più soddisfacenti.