Roma, per il Papa la proprietà non è privata
il Papa torna per la seconda volta sul tema che la proprietà privata non è assoluta
"La proprietà privata non è intoccabile" Bergoglio pensa che si debba edificare una "nuova giustizia sociale partendo dal presupposto che la tradizione cristiana non ha mai riconosciuto come assoluto e intoccabile il diritto alla proprietà privata e ne ha sempre invece sottolineato la funzione sociale".
Ma è solo il ritorno ad un concetto già precedentemente espresso dal Santo Padre , oltretutto riprendendo alcuni passaggi della Sua enciclica "Fratelli Tutti" volto anche alla revizione del Diritto Ecclesiastico
Ma a chi manda realmente questo messaggio l'Emerito Vescovo di Roma ?
Sicuramente non alle multinazionali, che di fatto di proprietà non ne hanno, quindi va in nulla il pensiero complessivo del Papa che critica ogni forma di globalizzazione prilegiando i popoli delle "periferie economomiche".
Questa forte affermazione volta a modificare il principio della proprietà privata chi va realmente a colpire? Nella sua essenza va a colpire i ceti medi, i precari, le classi lavoratrici., oggi anche formata da un esercito di inoccupati.
Un atteggiamento quello di Bregoglio che pare faccia affiorare sempre più una sorta di pregiudizio irrazionale nell'Europa e del Nord America, nell'estremo ed improbabile tentativo di costituire una nuova società che livellerebbe le differenze ed i privilegi sociali: "poveri tutti"
Mai come in questo momento storico, Bergoglio non riesce a realizzare come l'Occidente debba necessariamente prendersi cura del benessere dei popoli in difficoltà, quindi impoverirlo peggiorerebbe solo l'attuale situazione economica mondiale.