Ragusa. Maestri Figurinai nella mostra “Genti di Sicilia”

Bongiovanni Vaccaro racconta la Sicilia ottocentesca attraverso piccoli capolavori in terracotta dipinta, dal 1° Giugno all’8 Luglio al Teatro Donnafugata, nel quartiere di Ragusa Ibla.

Cavellini

May 11, 2021 - 21:58 Aggiornato: May 11, 2021 - 22:03

Ragusa. Maestri Figurinai nella mostra “Genti di Sicilia”

Mostra "Genti di Sicilia", Palazzo Arezzo Donnafugata, 1 Giugno - 8 Luglio, Ragusa

11 Maggio 2021

Ragusa

L’antico quartiere barocco di Ragusa è Ragusa Ibla, qui sorge il nobiliare Palazzo Arezzo Donnafugata.

Al suo interno sono presenti statuine in terracotta dipinta, che rappresentano la Sicilia raccontata nei libri di Verga e Capuana, attraverso scene di vita quotidiana.

Nella seconda metà dell’Ottocento Giacomo Vaccaro e il nipote Giuseppe Bongiovanni Vaccaro hanno realizzato queste creazioni artistiche.

Queste statuine, sconosciute fino ad oggi, saranno esposte dal 1° Giugno all’8 Luglio al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla nella mostra “Genti di Sicilia. Opere della Bottega Bongiovanni Vaccaro a Palazzo Arezzo Donnafugata”.

(Gli ingressi saranno contingentati e solo su prenotazione nel rispetto delle norme anti – Covid).

Lo storico dell’arte e saggista Costantino D’Orazio ha curato l’esposizione, promossa dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

Nella mostra sono presenti creazioni che raffigurano mendicanti, calzolai, mamme con i propri pargoli, contadini con i propri animali, borghesi, rappresentazioni del popolo che frequenta le campagne, i mercati e le cerimonie religiose.

Dietro queste opere c’è un profondo studio fisiognomico, che risale a Da Vinci, Raffaello e Michelangelo.

L’arte dei loro autori è raccontata nel catalogo della mostra edito da Silvana Editoriale, dal punto di vista storico – artistico, antropologico e tecnico.

Le direttrici artistiche del Teatro Ibleo Donnafugata Vicky e Costanza DiQuattro propongono la mostra Genti di Sicilia con il supporto di prestigiose collaborazioni.

In futuro verrà creato un “circuito sulle tracce di Bongiovanni – Vaccaro", di cui Ragusa sarà la prima tappa, seguita da altre città della Sicilia Sud – Orientale, attraverso la collaborazione tra istituzioni pubbliche e private.

D’Orazio è il curatore del catalogo, che ha anche il contributo dell’Assessore ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana della Regione Sicilia Alberto Samoà, delle direttrici artistiche del Teatro Donnafugata Vicky e Costanza DiQuattro, della storica d’arte Valentina Bruschi, del giurista Giacomo Pace Gravina, dell’Architetto Nunzio Gabriele Sciveres, del ceramista e professore Antonio Navanzino.