Presidente David Sassoli : Rita Atria aveva 18 anni quando si tolse la vita, una settimana dopo l'uccisione del Giudice Borsellino.
La breve storia di Rita Atria, una grande italiana che grazie al Presidente David Sassoli, vogliamo ricordare.
Presidente David Sassoli : Rita Atria aveva 18 anni quando si tolse la vita, una settimana dopo l'uccisione del Giudice Borsellino.
27 Luglio, Rita Atria, aveva 18 anni quando si tolse la vita, ripudiata dalla madre ed odiata dai mafiosi, per aver collaborato con la giustizia, dissipando l'infame coltre di omertà, e dando un fondamentale contributo, con le sue testimonianze, contro la lotta alle cosche mafiose, riponendo la sua fiducia sul giudice Borsellino, come fosse un secondo padre.
Fu proprio a distanza di circa una settimana dalla tragica uccisione del giudice Borsellino, che Rita sentendosi sola e sconfortata, in una città a lei sconosciuta, si lanciò da un palazzo, sito a Roma, in cui vivevano, tenendo segreta la sua residenza.
Intanto i mafiosi rinchiusi nel carcere di Trapani, dopo aver appreso la notizia, si crogiolarono addirittura, in un applauso.
E la madre mafiosa fino al midollo, che ripudiò la figlia in quanto troppo onesta evidentemente, ebbe pure il coraggio di distruggere la lapide di Rita, a martellate.
Al suo funerale non partecipò nessuno cittadino di buona volontà, del paese.
Questo ci fa capire quanto fosse meravigliosa Rita Atria, tanto da riuscire a distingersi in mezzo al nulla, ed alla miseria umana più profonda.
Ci rimangono alcune scritti del suo diario : "Forse un mondo onesto non esisterà mai. Ma chi ci impedisce di sognare? Forse se ognuno di noi prova a cambiare, forse ce la faremo".
"A noi resterà ad imperitura memoria il suo estremo coraggio, il suo orgoglio, la sua curiosità, ed il suo sorriso con cui ha cercato di cambiare il mondo", è così che il Presidente David Sassoli ha ricordato Rita Atria, questa grande donna italiana.